aL prepartita | Alvini: "Da qui alla fine sarà una lotta"
- Pubblicato in Società
Dopo il turno infrasettimanale interno di mercoledì, è nuovamente lo Stadio Atleti Azzurri d'Italia ad alimentare le speranze di playoff dell'AlbinoLeffe, che lunedì sera ospiterà la temibile Sambenedettese. Alla vigilia del Monday Night, il tecnico seriano Massimiliano Alvini ha così presentato il prossimo impegno ufficiale.
La soddisfazione dopo la gara contro la Reggiana era dovuta più all’ottima prestazione o al primo punto ottenuto in casa contro le prime quattro del girone?
“E’ passato un po’ in secondo piano quanto è stato fatto nella gara contro la Reggiana. Avevamo tre giorni in meno di riposo di loro, giocavamo contro una squadra fortissima, avevamo tante defezioni. Nonostante questo, i ragazzi hanno fatto una prestazione straordinaria nel primo tempo. Siamo andati in svantaggio nell’unico errore commesso, abbiamo avuto intensità e organizzazione. Penso sia stata una delle migliori prestazioni di quest’anno. Anche se non è stato dato grande risalto a quanto fatto, c’è stata un’espressione tattica fantastica”.
Come valuta il campionato sin qui fatto e in cosa questo AlbinoLeffe può ancora crescere?
“Il campionato che stiamo facendo è di livello alto. Non è facile mantenere la stessa intensità per novanta minuti. Se fossimo riusciti ad avere più continuità durante la gara, molto probabilmente avremmo qualche punto in più. Se migliorassimo sotto questo punto di vista, faremmo un ulteriore salto di qualità”.
Mercoledì abbiamo assistito ad un atteggiamento e ad una disposizione diversa dei suoi ragazzi…
“Mercoledì abbiamo giocato in modo diverso. In mezzo al campo eravamo contati. Non avevamo altre soluzioni. Abbiamo studiato una sistemazione tattica differente per togliere alla Reggiana il palleggio. I ragazzi hanno portato in campo questa idea, questo per noi è stato motivo di grande soddisfazione”.
Testa solo ai playoff quindi…
“Da qui alla fine sarà una lotta. Sarebbe davvero bello completare questo campionato, entrando nei playoff. Entrarci da settimo, ottavo, nono o decimo, non cambierà la situazione, anche perché tra queste posizioni ci sarà secondo me una differenza di uno o due punti. Vogliamo giocarci questo finale, anche se qualche infortunio di troppo sta condizionando queste ultime uscite. Per domani non recupereremo nessuno, mentre ci saranno da valutare le condizioni di Loviso e Giorgione”.
La soddisfazione dopo la gara contro la Reggiana era dovuta più all’ottima prestazione o al primo punto ottenuto in casa contro le prime quattro del girone?
“E’ passato un po’ in secondo piano quanto è stato fatto nella gara contro la Reggiana. Avevamo tre giorni in meno di riposo di loro, giocavamo contro una squadra fortissima, avevamo tante defezioni. Nonostante questo, i ragazzi hanno fatto una prestazione straordinaria nel primo tempo. Siamo andati in svantaggio nell’unico errore commesso, abbiamo avuto intensità e organizzazione. Penso sia stata una delle migliori prestazioni di quest’anno. Anche se non è stato dato grande risalto a quanto fatto, c’è stata un’espressione tattica fantastica”.Come valuta il campionato sin qui fatto e in cosa questo AlbinoLeffe può ancora crescere?
“Il campionato che stiamo facendo è di livello alto. Non è facile mantenere la stessa intensità per novanta minuti. Se fossimo riusciti ad avere più continuità durante la gara, molto probabilmente avremmo qualche punto in più. Se migliorassimo sotto questo punto di vista, faremmo un ulteriore salto di qualità”.
Mercoledì abbiamo assistito ad un atteggiamento e ad una disposizione diversa dei suoi ragazzi…
“Mercoledì abbiamo giocato in modo diverso. In mezzo al campo eravamo contati. Non avevamo altre soluzioni. Abbiamo studiato una sistemazione tattica differente per togliere alla Reggiana il palleggio. I ragazzi hanno portato in campo questa idea, questo per noi è stato motivo di grande soddisfazione”.
Testa solo ai playoff quindi…
“Da qui alla fine sarà una lotta. Sarebbe davvero bello completare questo campionato, entrando nei playoff. Entrarci da settimo, ottavo, nono o decimo, non cambierà la situazione, anche perché tra queste posizioni ci sarà secondo me una differenza di uno o due punti. Vogliamo giocarci questo finale, anche se qualche infortunio di troppo sta condizionando queste ultime uscite. Per domani non recupereremo nessuno, mentre ci saranno da valutare le condizioni di Loviso e Giorgione”.
