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AlbinoLeffe vs Samebenedettese 0-0 | Il match report

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Dopo il pareggio infrasettimanale contro la Reggiana, arriva un altro punto, dal peso specifico importante dato che permette di toccare quota quarantasei punti, consolidandoci in zona playoff e centrando con quattro turni d'anticipo la salvezza matematica. Una prestazione solida a cui è mancato lo spunto vincente ha caratterizzato l’andamento dell’incontro, portando le due squadre ad equivalersi sia sul campo che nel risultato finale.

altUna bella serata primaverile fa da sfondo ad uno dei due posticipi del girone B di Lega che contrappone alla difesa di casa, una delle migliori dell’intero campionato, il quarto attacco più prolifico.

La prima occasione del match è di marca bluceleste e porta la firma Montella che, dopo quattro minuti di gioco, dal limite dell’area fa partire un bolide che Aridità respinge goffamente. All’8’ una veloce ripartenza è conclusa dal mancino di Cortellini, ma tiro potente difetta però di precisione e si spegne di molto sopra la traversa.

La Sambenedettese si chiude e prova a far male in contropiede. L’emblema di tutto ciò è l’azione che al 34’ porta Lulli a far partire un fendente dai venti metri, bloccato in tuffo da Nordi. Stessa sorte tocca a Sabatino appena un giro di lancette più tardi.

Dagli spogliatoi esce meglio la Sambenedettese, che dopo nemmeno sessanta secondi impegna per ben due volte il portiere seriano, che deve prima superarsi deviando in angolo e successivamente  “smanacciando” un colpo di testa in posa plastica. Al 10’ l’AlbinoLeffe potrebbe sbloccare il punteggio con Nichetti, ma prima della conclusione del centrocampista nativo di Crema è decisivo il fischio del signor Guida della sezione di Salerno ad interrompere tutto per una sospetta posizione di fuorigioco.

Gli ospiti si rendono nuovamente pericolosi al 31’ quando un calcio piazzato dall’out di sinistra di Pezzotti viene deviato da Nichetti, la palla assume una traiettoria a campanile che si stampa sulla traversa prima di colpire il montante e tornare in campo, provvidenziale in questo caso l’intervento a spazzare l’area di Giorgione.

La risposta orobica arriva tre minuti più tardi ed è tutta in una rasoiata di Anastasio, troppo centrale per impensierire Aridità. La più grande chance della partita per i ragazzi di mister Alvini capita a un minuto dal 45’: Anastasio guadagna il fondo del campo e mette un bellissimo cross teso all’altezza dell’area piccola su cui né Mastroianni,Gonzi riescono ad arrivare.

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