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aL prepartita | Kouko: "Felice di essere qua. Ho sentito subito tanta fiducia nei miei confronti"

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"E' un giocatore che seguivamo da tanto tempo e sono contento che il trasferimento si sia chiuso in maniera positiva". Con queste parole esordisce il DS bluceleste Simone Giacchetta.

1718confstampaKoukoGiacchettaL'occasione è la conferenza stampa di presentazione dell'ultimo arrivato in casa AlbinoLeffe, l'attaccante Daniel Zinon Kouko. Ciò che traspare dalle sue parole è la ferma convinzione che questa operazione possa innalzare il livello dell'attacco a disposizione di mister Alvini, come lui stesso conferma in seguito: "Eravamo alla ricerca di un attaccante polivalente, con una buona struttura fisica, in grado di fare a sportellate con la difesa avversaria, ma anche con un discreto bagaglio tecnico per fraseggiare palla a terra con i compagni. Daniel rappresenta dunque il profilo perfetto".

I giornalisti presenti rimarcano il fatto che non si tratta di un giocatore che necessita di un rilancio per la propria carriera, ma anzi, di un elemento che ha fatto molto bene sia a Macerata che ad Olbia, lasciando ricordi più che positivi. Daniel, in maniera molto schiva e sincera, abbozza un sorriso e con serenità risponde: "Essere qua oggi mi rende molto felice. Ho accettato perché sento che intorno a me c'è tanta fiducia, a partire soprattutto dal direttore".
Uno stimolo che, per chi di mestiere fa la punta, dev'essere poi tramutato concretamente in gol: "La speranza è quella di fare reti utili per la squadra, anche perché quando un'attaccante segna gioca con maggiore tranquillità".

Una storia la sua che parte da molto lontano, più precisamente da Abidjan, Costa d'Avorio e che, ancora in tenera età, l'ha visto fare le valigie per spostarsi verso il Bel Paese: "Parlo bene italiano perché è da quando ho tre anni che vivo qui. Ho iniziato a tirare i primi calci in una squadra di Firenze e poi ho giocato un po' di anni in formazioni dilettantistiche toscane". Un approdo quello tra i professionisti arrivato forse in ritardo, date le sue qualità, ma l'importante, come dichiarato da Giacchetta in chiusura: "E' che sia finalmente arrivato qui".

Il calendario offre subito a Kouko la possibilità di esprimersi in un girone a lui sconosciuto: "Conosco pochi giocatori, l'unico che mi viene in mente è Capello, ora al Padova, che era un mio compagno ad Olbia. Non ci faccio comunque tanto caso, l'importante come sempre sarà farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa".

Il nostro nuovo numero nove dovrebbe essere convocato per la partita inaugurale contro il Südtirol, dove invece mancheranno sicuramente per infortunio pedine importanti come Montella, Cortellini, Pellicanò e Gelli, oltre allo squalificato Sbaffo, che sconterà il primo dei tre turni di squalifica, eredità della semifinale Play-Off persa con la maglia della Reggiana.

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