5 curiosità su ... Andrea Zaffagnini!
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Dopo aver conosciuto meglio Fabio Gavazzi ed Edoardo Scrosta all’elenco del collaudato trittico difensivo mancava soltanto un nome, quello di Andrea Zaffagnini. Ecco le sue cinque curiosità:
PAPA’ NOVELLO | E’ padre di una bambina di un anno e mezzo che si chiama Marta, nata a Bologna poco prima del suo trasferimento all’AlbinoLeffe. La moglie è nuovamente incinta, questa volta di un maschietto, che sarà un bergamasco DOC dato che vedrà la luce ad inizio dicembre all’ospedale Papa Giovanni XXIII. Il nome per il momento rimane top secret.
MENTE ALLENATA | Ha una grande passione per i libri e per la settimana enigmistica, infatti durante i ritiri ama passare il proprio tempo leggendo e risolvendo cruciverba. Il suo scrittore preferito è Paulo Coelho, mentre il genere prediletto è l’urban fantasy. Era anche iscritto alla facoltà d’ingegneria dell’università di Bologna ma, a causa degli impegni sportivi, ha dovuto lasciare gli studi.
CUOCO SALUTISTA | Ha anche un grande interesse per la cucina e per le varie tipologie di diete. S’informa sia su quelle che riguardano lo sport che su quelle per il benessere della persona. Allo stesso tempo si diletta ad agire tra i fornelli per riprodurre ricette salutiste, perfette per prendersi cura della moglie incinta. Uno dei suoi cavalli di battaglia sono gli straccetti di salmone affumicato adagiati su un “letto” di piselli, orzo e lenticchie e conditi da salsa di soia.
UN ESORDIO AL MAX | Nella stagione 2004/2005, quando militava tra le fila della S.P.A.L., è stato allenato da Massimiliano Allegri. E’ lui l’allenatore che l’ha lanciato tra i professionisti facendolo esordire da titolare in Serie C1 all’ultima giornata di campionato contro l’Avellino, match vinto poi dagli estensi per 4-1. Dell’attuale allenatore juventino “Zaffa” conserva ancora ottimi ricordi, soprattutto della sua abilità nel gestire il gruppo e della capacità di infondere serenità ai suoi giocatori nonostante fosse solamente alla sua seconda esperienza in panchina.
INTERNI PERFETTI | Un’altra sua grande passione è quella per l’architettura e l’arredamento, tanto che avrebbe voluto iscriversi alla facoltà universitaria di Design degli interni ma fu bloccato dal vincolo della frequenza obbligatoria. Possiede una casa a Bologna che ha momentaneamente affittato, mentre da quando è a Bergamo ne ha già cambiate due. Ama arredare la propria abitazione scegliendo mobili che la valorizzino. Una volta terminata la carriera da calciatore, gli piacerebbe aver la possibilità di lavorare in questo ramo.
PAPA’ NOVELLO | E’ padre di una bambina di un anno e mezzo che si chiama Marta, nata a Bologna poco prima del suo trasferimento all’AlbinoLeffe. La moglie è nuovamente incinta, questa volta di un maschietto, che sarà un bergamasco DOC dato che vedrà la luce ad inizio dicembre all’ospedale Papa Giovanni XXIII. Il nome per il momento rimane top secret.
MENTE ALLENATA | Ha una grande passione per i libri e per la settimana enigmistica, infatti durante i ritiri ama passare il proprio tempo leggendo e risolvendo cruciverba. Il suo scrittore preferito è Paulo Coelho, mentre il genere prediletto è l’urban fantasy. Era anche iscritto alla facoltà d’ingegneria dell’università di Bologna ma, a causa degli impegni sportivi, ha dovuto lasciare gli studi.
CUOCO SALUTISTA | Ha anche un grande interesse per la cucina e per le varie tipologie di diete. S’informa sia su quelle che riguardano lo sport che su quelle per il benessere della persona. Allo stesso tempo si diletta ad agire tra i fornelli per riprodurre ricette salutiste, perfette per prendersi cura della moglie incinta. Uno dei suoi cavalli di battaglia sono gli straccetti di salmone affumicato adagiati su un “letto” di piselli, orzo e lenticchie e conditi da salsa di soia.
UN ESORDIO AL MAX | Nella stagione 2004/2005, quando militava tra le fila della S.P.A.L., è stato allenato da Massimiliano Allegri. E’ lui l’allenatore che l’ha lanciato tra i professionisti facendolo esordire da titolare in Serie C1 all’ultima giornata di campionato contro l’Avellino, match vinto poi dagli estensi per 4-1. Dell’attuale allenatore juventino “Zaffa” conserva ancora ottimi ricordi, soprattutto della sua abilità nel gestire il gruppo e della capacità di infondere serenità ai suoi giocatori nonostante fosse solamente alla sua seconda esperienza in panchina.
INTERNI PERFETTI | Un’altra sua grande passione è quella per l’architettura e l’arredamento, tanto che avrebbe voluto iscriversi alla facoltà universitaria di Design degli interni ma fu bloccato dal vincolo della frequenza obbligatoria. Possiede una casa a Bologna che ha momentaneamente affittato, mentre da quando è a Bergamo ne ha già cambiate due. Ama arredare la propria abitazione scegliendo mobili che la valorizzino. Una volta terminata la carriera da calciatore, gli piacerebbe aver la possibilità di lavorare in questo ramo.
