AlbinoLeffe, una serata di festeggiamenti in famiglia
- Pubblicato in Società
Passare il tempo insieme, scambiandosi reciprocamente auguri e propositi per l’anno che verrà con il sorriso sulle labbra.
Questo è quello che fa una famiglia quando festeggia il Natale e quella bluceleste non ha fatto eccezione.
La splendida location dell’auditorium “Benvenuto e Mario Cuminetti” di Albino ha fatto da cornice alla serata organizzata dall’U.C. AlbinoLeffe per celebrare tutte le persone che lo compongono.
Già dall’introduzione si alzava il tasso emotivo dell’evento, con la proiezione di un video creato ad hoc con i momenti più belli e significativi vissuti durante il 2017, il tutto sulle note di “il cielo è sempre più blu”, una canzone che accompagna da sempre la Prima Squadra durante le sue gare casalinghe.
A rompere il ghiaccio ci pensa il padrone di casa, il “Cattelan della Val Cavallina” Francesco Brighenti, che saluta i presenti introducendo i responsabili delle varie categorie, ovvero il direttore sportivo Simone Giacchetta, il Responsabile del Settore Giovanile Paolo Zirafa, il Responsabile dell’attività di base Simone Grossi ed il coordinatore dell’Under 12 Femminile Davide Suardini.
Se il DS si dichiara “felice nel vedere i più grandi ed i più piccoli, tutti nella stessa sala”, Zirafa tocca tasti più… sentimentali ricordando con piacere la firma del primo contratto da Pro di Ravasio, Calì e Galeandro”, mentre Grossi ha un augurio speciale: “Sotto l’albero sarebbe bello trovare la promozione in serie B”. L’ultimo arrivato in casa seriana dal canto suo è anche quello visibilmente più emozionato tra i quattro, ma ciò non gli impedisce di ringraziare tutti per l’esperienza che lui e la sua squadra stanno vivendo e per momenti indimenticabili come la sfilata nell’intervallo della partita con il Fano.
A seguire è il momento della Prima Squadra bluceleste e giocatori e staff tecnico vengono introdotti ognuno da un simpatico soprannome. A prendere la parola immancabilmente è il condottiero, il tecnico Massimiliano Alvini che arringa così la folla: “Ai ragazzi qui in platea dico di credere nel nostro progetto. Siamo credibili grazie al lavoro fatto dalla società e questo dev’essere un fattore importante per voi genitori che portate i vostri ragazzi al campo. Alla prima squadra chiedo di alzare l’asticella. Voglio credere di poter fare un ulteriore salto attraverso l’entusiasmo, la passione ed il lavoro del campo. A loro auguro questo. E’ la squadra più forte che ho avuto da quando faccio l’allenatore e per questo chiedo di alzare il nostro standard per regalare emozioni importanti, lo meritano tutti”.
A ruota lo segue capitan Fabio Gavazzi, usando gli stessi termini e ponendosi lo stesso obiettivo.
Splendido l’intermezzo delle interviste.. particolari. Protagonisti, oltre ai giocatori, i bambini dei Piccoli Amici e Primi Calci che pongono domande scottanti ai loro fratelli maggiori. Il candore e l’innocenza dei “giornalisti in erba” non può che suscitare le risate del pubblico.
Dopo di loro è il turno di tutti i Pulcini, che una volta raggiunto il palco leggono le proprie letterine indirizzate a Babbo Natale. Per tutti la speranza è quella di trovare sotto l’albero un 2018 pieno di felicità e soddisfazioni.
Gli Esordienti vengono messi sotto torchio da un professore d’eccezione, lo S.L.O. Fiorenzo Pulcini, che mette subito tutti in riga interrogandoli. Nonostante la sua rigidità, gli allievi si comportano bene venendo ampiamente promossi.
Per Under 15 ed Under 17 la parola è affidata ai loro formatori, con Alfonso Esposito che elargisce una sufficienza abbondante, mentre Mario Donelli, di manica estremamente più larga, regala un bel dieci a tutti i suoi giovani atleti.
L’ultima formazione ad essere introdotta da Brighenti è la Berretti di Giuseppe Biava che analizzando il girone d’andata dei suoi usa questi termini: “Finora ci do soltanto un sei perché so che questa squadra ha un valore maggiore di quanto dice la classifica. Spero che in futuro questo voto possa migliorare”.
La chiusura è dedicata all’ingresso sul palco di alcuni esponenti della dirigenza bluceleste che calano il sipario su questa splendida serata portando a tutte le famiglie ed i ragazzi presenti i loro migliori auguri.
Auguri che noi ci sentiamo di riprendere e girare anche a voi che leggete questo articolo, perché mai nessuno deve sentirsi escluso dalla splendida famiglia chiamata AlbinoLeffe.
Questo è quello che fa una famiglia quando festeggia il Natale e quella bluceleste non ha fatto eccezione.
La splendida location dell’auditorium “Benvenuto e Mario Cuminetti” di Albino ha fatto da cornice alla serata organizzata dall’U.C. AlbinoLeffe per celebrare tutte le persone che lo compongono.
Già dall’introduzione si alzava il tasso emotivo dell’evento, con la proiezione di un video creato ad hoc con i momenti più belli e significativi vissuti durante il 2017, il tutto sulle note di “il cielo è sempre più blu”, una canzone che accompagna da sempre la Prima Squadra durante le sue gare casalinghe.
A rompere il ghiaccio ci pensa il padrone di casa, il “Cattelan della Val Cavallina” Francesco Brighenti, che saluta i presenti introducendo i responsabili delle varie categorie, ovvero il direttore sportivo Simone Giacchetta, il Responsabile del Settore Giovanile Paolo Zirafa, il Responsabile dell’attività di base Simone Grossi ed il coordinatore dell’Under 12 Femminile Davide Suardini. Se il DS si dichiara “felice nel vedere i più grandi ed i più piccoli, tutti nella stessa sala”, Zirafa tocca tasti più… sentimentali ricordando con piacere la firma del primo contratto da Pro di Ravasio, Calì e Galeandro”, mentre Grossi ha un augurio speciale: “Sotto l’albero sarebbe bello trovare la promozione in serie B”. L’ultimo arrivato in casa seriana dal canto suo è anche quello visibilmente più emozionato tra i quattro, ma ciò non gli impedisce di ringraziare tutti per l’esperienza che lui e la sua squadra stanno vivendo e per momenti indimenticabili come la sfilata nell’intervallo della partita con il Fano.
A seguire è il momento della Prima Squadra bluceleste e giocatori e staff tecnico vengono introdotti ognuno da un simpatico soprannome. A prendere la parola immancabilmente è il condottiero, il tecnico Massimiliano Alvini che arringa così la folla: “Ai ragazzi qui in platea dico di credere nel nostro progetto. Siamo credibili grazie al lavoro fatto dalla società e questo dev’essere un fattore importante per voi genitori che portate i vostri ragazzi al campo. Alla prima squadra chiedo di alzare l’asticella. Voglio credere di poter fare un ulteriore salto attraverso l’entusiasmo, la passione ed il lavoro del campo. A loro auguro questo. E’ la squadra più forte che ho avuto da quando faccio l’allenatore e per questo chiedo di alzare il nostro standard per regalare emozioni importanti, lo meritano tutti”.
A ruota lo segue capitan Fabio Gavazzi, usando gli stessi termini e ponendosi lo stesso obiettivo.
Splendido l’intermezzo delle interviste.. particolari. Protagonisti, oltre ai giocatori, i bambini dei Piccoli Amici e Primi Calci che pongono domande scottanti ai loro fratelli maggiori. Il candore e l’innocenza dei “giornalisti in erba” non può che suscitare le risate del pubblico.
Dopo di loro è il turno di tutti i Pulcini, che una volta raggiunto il palco leggono le proprie letterine indirizzate a Babbo Natale. Per tutti la speranza è quella di trovare sotto l’albero un 2018 pieno di felicità e soddisfazioni.
Gli Esordienti vengono messi sotto torchio da un professore d’eccezione, lo S.L.O. Fiorenzo Pulcini, che mette subito tutti in riga interrogandoli. Nonostante la sua rigidità, gli allievi si comportano bene venendo ampiamente promossi.
Per Under 15 ed Under 17 la parola è affidata ai loro formatori, con Alfonso Esposito che elargisce una sufficienza abbondante, mentre Mario Donelli, di manica estremamente più larga, regala un bel dieci a tutti i suoi giovani atleti.
L’ultima formazione ad essere introdotta da Brighenti è la Berretti di Giuseppe Biava che analizzando il girone d’andata dei suoi usa questi termini: “Finora ci do soltanto un sei perché so che questa squadra ha un valore maggiore di quanto dice la classifica. Spero che in futuro questo voto possa migliorare”.
La chiusura è dedicata all’ingresso sul palco di alcuni esponenti della dirigenza bluceleste che calano il sipario su questa splendida serata portando a tutte le famiglie ed i ragazzi presenti i loro migliori auguri.
Auguri che noi ci sentiamo di riprendere e girare anche a voi che leggete questo articolo, perché mai nessuno deve sentirsi escluso dalla splendida famiglia chiamata AlbinoLeffe.
