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Il Post Match | Agnello: "Dobbiamo trovare il coraggio e la giusta determinazione per trovare la vittoria che tanto ci manca"

 

Post Match | Agnello: “dobbiamo trovare il coraggio e la giusta determinazione per trovare la vittoria che tanto ci manca"

Si è appena concluso il match tra Giana e AlbinoLeffe, un pareggio che, vista anche l’inferiorità numerica, ha assunto un significato particolare. A parlare in sala stampa è l’allenatore in seconda Renato Montagnolo, che ha, temporaneamente, sostituito mister Alvini.

1819RenatoMontagnoloPrima conferenza stampa, come giudica questa partita?

“Penso sia stato un pareggio giusto, con un primo tempo giocato forse meglio dalla Giana e un secondo dove l’AlbinoLeffe è riuscita a sistemare tatticamente la partita, trovando un ottimo equilibrio tra i reparti, tanto che al 15’ della ripresa mister Bertarelli è stato costretto a cambiare sistema di gioco perché non trovava più gli sfoghi del primo tempo. C’è stato un episodio che ha inciso sull’andamento della partita ma la squadra ha reagito, facendo una partita gagliarda, come quelle dell’anno passato, per la quale mi sento di dover ringraziare i calciatori”.

Come ha vissuto questa sua prima esperienza?

“Ero serenissimo per questo mio esordio, ero fiducioso nel loro valore umano dei ragazzi ed ero convinto del loro senso di responsabilità, quindi, ero consapevole di poter affrontare con la massima tranquillità questa prima panchina. Accanto a me c’era un gruppo di uomini che mi sento di dover ringraziare. Non abbiamo fatto nulla, siamo ancora in fondo alla classifica e siamo in un momento difficile ma ne usciremo non tanto con i valori tecnici di questa squadra ma con quelli umani che sono importanti”.

Come giudica, invece, l’episodio dell’espulsione di Sbaffo?

“Penso ci sia stata una certa fiscalità del direttore di gara, è stata una decisione un po’ affrettata. Non ho visto bene l’episodio, ma rispetto alla gara c’è stata sicuramente rigidità nella decisione. Non spetta a me giudicare il suo operato e l’episodio, invece, voglio rimarcare la prestazione dei ragazzi in inferiorità numerica, a cui devo dire, ancora una volta, grazie”.

Molti giornalisti in sala stampa si sono chiesti come sia possibile che siate in fondo alla classifica, come valuta questo fatto?

“Se siamo in questa posizione, ora, sicuramente abbiamo avuto demeriti, ci siamo guardati allo specchio e ci siamo fatti un esame di coscienza. Abbiamo affrontato un calendario importante, non abbiamo sfruttato al massimo ciò che si è creato e senza risultati diventa tutto più difficile. Oggi, nella difficoltà, siamo tornati ad essere l’AlbinoLeffe che tutti voi conoscete, ma non è bastato, perché dobbiamo fare di più, a partire da noi staff tecnico per poi arrivare alla squadra. Nessuno di voi l’ha ancora citato, pertanto lo faccio io: il primo nostro pensiero va a mister Alvini, che tra poco rientrerà tra noi con la carica e la determinazione di sempre”.

Dopo Mister Montagnolo, anche Francesco Agnello si è fermato a fare due parole con noi in sala stampa.

Ci si aspettava una risposta non tanto tecnica, quanto di valori da parte vostra, risposta che c’è stata…

“Sicuramente la risposta c’è stata. Purtroppo, dopo tante partite, la vittoria non è ancora arrivata ed è inutile nascondersi dietro un muro. È normale che tutti aspettino questa vittoria, dalla dirigenza, allo staff tecnico sino a noi giocatori e sono sicuro che arriverà grazie al lavoro quotidiano. È un periodo un po’ buio ma dobbiamo trovare il coraggio e la giusta determinazione per trovare la vittoria che tanto ci manca”.

É arrivata una vostra duplice reazione sia per quanto fatto vedere da inizio gara sia per la reazione all’espulsione di Sbaffo…

“Veniamo da un periodo un po’ particolare, quello che è successo sia fronte risultati, sia a Mister Alvini, ci ha spinti ancor più a non sbagliare atteggiamento. Siamo una squadra che deve fare del gruppo la sua forza, ci siamo guardati in faccia in settimana e abbiamo tirato fuori una prova comunque di carattere”.

Ultimo pensiero per Mister Alvini…

“Siamo andati a trovarlo con tutta la squadra, gli auguro una pronta guarigione perché la salute è la prima cosa che conta e speriamo, soprattutto, di vederlo tornare in campo il prima possibile”.

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