Parole #aLla Vigilia | Il Presidente Andreoletti: "Umiltà, determinazione e concentrazione ingredienti indispensabili"
- Pubblicato in Prima Squadra
Dopo la vittoria di domenica scorsa contro il Renate, in casa AlbinoLeffe urge una conferma per allontanarsi dalle zone calde della classifica. Alla vigilia del match con il Ravenna é il Presidente Andreoletti a rispondere alle nostre domande.
“Il successo della settimana scorsa è stato un risultato importante sotto tanti punti di vista, ma guai a pensare di aver risolto i nostri problemi” esordisce il Presidente. “Abbiamo semplicemente aggiunto tre mattoncini alla nostra classifica, ma è chiaro a tutti noi che la costruzione è ancora pericolante e va sostenuta con attenzione e dedizione”.
La vittoria di domenica, la prima in campionato, acquisirà significato solo in caso di altri tre punti contro il Ravenna: questo era il pensiero di Alvini di inizio settimana, concetto da riproporre oggi?
“È così. Rispetto a domenica scorsa non è cambiato assolutamente nulla. Eravamo ultimi, ora siamo solo tre punti avanti. Basta un passo falso e possiamo tornare in quella posizione. Non è il momento di mollare”.
Cosa vorrebbe rivedere domani in campo di quanto visto una settimana fa?
“Ho molto apprezzato la concentrazione che i ragazzi hanno saputo esprimere e sono convinto che se sapranno ripetersi la gara di domenica scorsa potrebbe essere l'inizio di un percorso da squadra matura”.
Più si va avanti più il campionato si conferma equilibrato e difficile. Che idea si è fatto del Girone B di questa stagione?
“Per la verità non lo vedo molto diverso da quello delle stagioni scorse. Come sempre ci sono squadre "fuori categoria" e altre che debbono farsi valere in termini di "lavoro singolo e di gruppo". Noi apparteniamo a questa seconda fascia e solo attraverso la qualità e l'intensità del lavoro sviluppato durante la settimana puntiamo a raggiungere l'obiettivo primario che è quello della salvezza. È altresì vero che i punti lasciati agli avversari fin qui incontrati sono figli di errori nostri più che di qualità degli avversari e questo ci indica la via da seguire per risollevarci”.
Umiltà e determinazione era quanto chiedeva non più di una settimana fa alla squadra. Le risposte che ha dato il campo sono quelle che si aspettava e che continuerà ad aspettarsi?
“Umiltà e determinazione sono ingredienti indispensabili, a cui però va aggiunta anche la concentrazione. Senza quella non si cresce e, come già successo, si fanno errori che possono costare cari. È su questo aspetto che al gruppo è stato chiesto di lavorare e sono certo che vedremo gli effetti positivi di tale loro impegno. Forza aL, sempre!”
“Il successo della settimana scorsa è stato un risultato importante sotto tanti punti di vista, ma guai a pensare di aver risolto i nostri problemi” esordisce il Presidente. “Abbiamo semplicemente aggiunto tre mattoncini alla nostra classifica, ma è chiaro a tutti noi che la costruzione è ancora pericolante e va sostenuta con attenzione e dedizione”.
La vittoria di domenica, la prima in campionato, acquisirà significato solo in caso di altri tre punti contro il Ravenna: questo era il pensiero di Alvini di inizio settimana, concetto da riproporre oggi? “È così. Rispetto a domenica scorsa non è cambiato assolutamente nulla. Eravamo ultimi, ora siamo solo tre punti avanti. Basta un passo falso e possiamo tornare in quella posizione. Non è il momento di mollare”.
Cosa vorrebbe rivedere domani in campo di quanto visto una settimana fa?
“Ho molto apprezzato la concentrazione che i ragazzi hanno saputo esprimere e sono convinto che se sapranno ripetersi la gara di domenica scorsa potrebbe essere l'inizio di un percorso da squadra matura”.
Più si va avanti più il campionato si conferma equilibrato e difficile. Che idea si è fatto del Girone B di questa stagione?
“Per la verità non lo vedo molto diverso da quello delle stagioni scorse. Come sempre ci sono squadre "fuori categoria" e altre che debbono farsi valere in termini di "lavoro singolo e di gruppo". Noi apparteniamo a questa seconda fascia e solo attraverso la qualità e l'intensità del lavoro sviluppato durante la settimana puntiamo a raggiungere l'obiettivo primario che è quello della salvezza. È altresì vero che i punti lasciati agli avversari fin qui incontrati sono figli di errori nostri più che di qualità degli avversari e questo ci indica la via da seguire per risollevarci”.
Umiltà e determinazione era quanto chiedeva non più di una settimana fa alla squadra. Le risposte che ha dato il campo sono quelle che si aspettava e che continuerà ad aspettarsi?
“Umiltà e determinazione sono ingredienti indispensabili, a cui però va aggiunta anche la concentrazione. Senza quella non si cresce e, come già successo, si fanno errori che possono costare cari. È su questo aspetto che al gruppo è stato chiesto di lavorare e sono certo che vedremo gli effetti positivi di tale loro impegno. Forza aL, sempre!”
