Parola di #aL - A tu per tu con... Carmelo Muzio!
- Pubblicato in Settore Giovanile
Decimo appuntamento con la rubrica del nostro settore giovanile “Parola di aL”
Carmelo Muzio, centrocampista classe 2003 e originario di Bergamo è uno dei punti cardine dell’U17 di Alfonso Esposito. Per il centrocampista bluceleste, tolta la parentesi al Brescia per due stagioni, è al settimo anno con la maglia dell’AlbinoLeffe.
Il girone d’andata si è chiuso con la sconfitta di domenica contro la Pro Patria elemento che non preoccupa per niente Muzio: “Nonostante la sconfitta la squadra ha dimostrato di avere grandi potenzialità. Nel complesso, è stata una buona prestazione rimane il rammarico per non essere riusciti a tenere il vantaggio ad inizio ripresa perdendo una partita dominata per lunghi tratti”. Per poi aggiungere: “Ci vuole qualcosa in più per lottare per le prime posizioni, ma sono fiducioso e sicuro che riusciremo a fare grandi cose durante questa stagione”.
All’interno del gruppo del formatore Esposito, Carmelo è uno dei giocatori sotto età: “La differenza con l’anno scorso si sente” ci confida il centrocampista. “Piano piano mi sto abituando a questi ritmi e soprattutto giocare contro giocatori più fisici di me è sicuramente più difficile”.
Parlando di questa prima parte di stagione a livello personale il mediano bluceleste in modo convinto afferma: “Sono un ragazzo che non si accontenta mai e vuole sempre migliorarsi. Nel complesso, sono contento di come sto giocando soprattutto nelle ultime partite. Sono sicuro che con l’aiuto del mister e dei miei compagni riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”. E si fa un appunto personale: “Devo migliorare sotto porta e cercare di fare qualche gol in più”.
Poi qualche parola di apprezzamento verso il tecnico e i compagni: “Ho un rapporto bellissimo con tutti. In questi anni ho legato particolarmente con Marcello Berardelli e Mohamed Zoma rimaniamo in contatto anche fuori dal campo e sono due grandi amici”.
Essendo uno degli storici facente parte di questa società, Muzio ha delle parole di stima verso l’ambiente bluceleste: “Mi hanno sempre fatto sentire importante. Stanno contribuendo alla mia crescita sia sportiva che umana. L’AlbinoLeffe nel suo insieme, è una grande famiglia”.
Studente al secondo anno presso un Istituto di grafica multimediale, Carmelo sicuro di sé continua: “Sono consapevole dell’importanza della scuola e cerco di organizzare lo studio in modo proficuo”. continua il trequartista seriano parlando delle sue passioni: “Oltre al calcio, mi piace ascoltare la musica che mi dà molta carica prima delle partite”.
Passione, sacrificio e duro lavoro sono valori che Muzio porta con sé, magari seguendo le orme del suo idolo: “Se devo sceglierne uno dico Eden Hazard. Un giocatore a cui assomiglio molto come stile di gioco”.
Da qua al termine della stagione Carmelo auspica: “Mi aspetto di migliorare ancora tanto, speriamo di raggiungere le finali Play-off. Per fare questo però, dobbiamo trovare più continuità nei risultati che ci permetterebbe di scalare la classifica”.
Non ci resta che augurarti Buone Feste e siamo convinti che, con l’aiuto del Mister e del suo staff, affronterete un’ottima seconda parte di stagione!
Carmelo Muzio, centrocampista classe 2003 e originario di Bergamo è uno dei punti cardine dell’U17 di Alfonso Esposito. Per il centrocampista bluceleste, tolta la parentesi al Brescia per due stagioni, è al settimo anno con la maglia dell’AlbinoLeffe.
Il girone d’andata si è chiuso con la sconfitta di domenica contro la Pro Patria elemento che non preoccupa per niente Muzio: “Nonostante la sconfitta la squadra ha dimostrato di avere grandi potenzialità. Nel complesso, è stata una buona prestazione rimane il rammarico per non essere riusciti a tenere il vantaggio ad inizio ripresa perdendo una partita dominata per lunghi tratti”. Per poi aggiungere: “Ci vuole qualcosa in più per lottare per le prime posizioni, ma sono fiducioso e sicuro che riusciremo a fare grandi cose durante questa stagione”.
All’interno del gruppo del formatore Esposito, Carmelo è uno dei giocatori sotto età: “La differenza con l’anno scorso si sente” ci confida il centrocampista. “Piano piano mi sto abituando a questi ritmi e soprattutto giocare contro giocatori più fisici di me è sicuramente più difficile”.
Parlando di questa prima parte di stagione a livello personale il mediano bluceleste in modo convinto afferma: “Sono un ragazzo che non si accontenta mai e vuole sempre migliorarsi. Nel complesso, sono contento di come sto giocando soprattutto nelle ultime partite. Sono sicuro che con l’aiuto del mister e dei miei compagni riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”. E si fa un appunto personale: “Devo migliorare sotto porta e cercare di fare qualche gol in più”.
Poi qualche parola di apprezzamento verso il tecnico e i compagni: “Ho un rapporto bellissimo con tutti. In questi anni ho legato particolarmente con Marcello Berardelli e Mohamed Zoma rimaniamo in contatto anche fuori dal campo e sono due grandi amici”.
Essendo uno degli storici facente parte di questa società, Muzio ha delle parole di stima verso l’ambiente bluceleste: “Mi hanno sempre fatto sentire importante. Stanno contribuendo alla mia crescita sia sportiva che umana. L’AlbinoLeffe nel suo insieme, è una grande famiglia”.
Studente al secondo anno presso un Istituto di grafica multimediale, Carmelo sicuro di sé continua: “Sono consapevole dell’importanza della scuola e cerco di organizzare lo studio in modo proficuo”. continua il trequartista seriano parlando delle sue passioni: “Oltre al calcio, mi piace ascoltare la musica che mi dà molta carica prima delle partite”.
Passione, sacrificio e duro lavoro sono valori che Muzio porta con sé, magari seguendo le orme del suo idolo: “Se devo sceglierne uno dico Eden Hazard. Un giocatore a cui assomiglio molto come stile di gioco”.
Da qua al termine della stagione Carmelo auspica: “Mi aspetto di migliorare ancora tanto, speriamo di raggiungere le finali Play-off. Per fare questo però, dobbiamo trovare più continuità nei risultati che ci permetterebbe di scalare la classifica”.
Non ci resta che augurarti Buone Feste e siamo convinti che, con l’aiuto del Mister e del suo staff, affronterete un’ottima seconda parte di stagione!