logo albinoleffe

Società

Parola di #aL - A tu per tu con... Daniel Pedretti!

Direttamente dal ritiro di San Marino della Rappresentativa di Lega Pro, a parlare oggi è Daniel Pedretti, centrocampista classe 2004 in forza all’Under 15 di mister Caccia. Pedretti è alla sua prima convocazione in azzurro: “Quando Zirafa me l’ha comunicato non ci credevo – ricorda il giovane calciatore – Essere in Nazionale d’altronde è il sogno di tutti. In ritiro l’emozione è stata fortissima fin da subito ma sono riuscito a superare la timidezza iniziale anche grazie all’aiuto del mio compagno Matteo Delle Donne”.

Il raduno si concluderà questa sera, giovedì 7 febbraio, dopo il match amichevole contro la Rappresentativa Sammarinese: “Dovremo fare una grande partita per poter vincere – prosegue Daniel – togliendoci qualche soddisfazione e tornando a casa contenti”.

In merito all’inizio di stagione in maglia bluceleste, Pedretti sottolinea le difficoltà della squadra nell’ottenere risultati: “Siamo partiti un po’ sottotono anche per via del fatto che non ci conoscevamo tutti. Abbiamo perso molti punti contro squadre che, sulla carta, erano inferiori a noi. Piano piano però abbiamo iniziato a ingranare riuscendo a ottenere alcuni risultati”.

1819PDAPedrettiU15La testa è già alla sfida tanto difficile quanto affascinante in programma domenica a Cologno contro la capolista Renate: “Anche se hanno il doppio dei nostri punti, potrebbe essere la partita della svolta. Vincere contro la prima della classe ci darebbe un’ulteriore forza per il prosieguo della stagione”.

Essendo al suo primo anno, Pedretti sottolinea l’importanza di essersi calato subito nella realtà dell’AlbinoLeffe: “In una società professionista non si viene per fare due tiri al pallone - spiega il giovane centrocampista - Mi sono trovato subito molto bene e nel momento del bisogno sono sempre tutti a disposizione”. Pedretti ricorda con affetto il suo esordio in bluceleste contro l’Alessandria, condito subito da un gol: “Ero molto emozionato ma anche molto triste per aver perso. Ho capito subito il significato di indossare questa maglia”.

I prossimi obiettivi? “Mi auguro di migliorare molto a livello tecnico. Con la squadra invece spero di risalire in classifica così da toglierci qualche soddisfazione”.

Nonostante sia appena arrivato, Daniel Pedretti sa già a chi ispirarsi dei giocatori in forza alla Prima Squadra: “Un giocatore che guardo con molta attenzione è Francesco Agnello mentre caratterialmente mi ispiro a Cristiano Ronaldo”.

Studente al primo anno dell’Istituto Guido Galli, il bergamasco non trova nessuna difficoltà nel conciliare lo studio con gli impegni calcistici: “Quando non mi alleno studio. È un grosso sacrificio, possibile solo grazie a una grande passione”.

Questo sito web utilizza cookie per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione. Per maggiori informazioni su come utilizziamo i cookie e su come rimuoverli, consulta la nostra politica sui cookie. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.