Un occhio #aL settore | Primi calci e Piccoli amici, avanti tutta!
- Pubblicato in Settore Giovanile
Da due anni ormai, al settore giovanile dell’AlbinoLeffe si sono aggiunte due nuove squadre: I Primi Calci (2011), guidati dai formatori Roberto Vattiato e Mara Radaelli e i Piccoli Amici (2012) affidati ad Aldo Mattia Mazzon.
L’approccio dei bambini al gioco del calcio e più in generale all’attività sportiva rappresenta una fase molto importante della loro crescita. E affinché questa sia equilibrata, è necessario che gli stessi siano seguiti in modo qualificato e attento nel loro percorso.
A tal proposito, Mara Radaelli parte subito col ringraziare due persone in particolare: “Sono entrata a far parte dell’AlbinoLeffe grazie a Simone Grossi e Marco Malenchini. Hanno chiesto la mia disponibilità pensando che la fascia d’età avesse bisogno anche di una figura femminile che li seguisse e io sono stata molto contenta di accettare”.
Più che un “dirigente”, Mara si sente un surrogato di mamma: “I bambini sono bravi, educati ed è molto bello trascorrere del tempo con loro. A volte, soprattutto quando le giornate calcistiche sono lunghe, è difficile che riescano a mantenere il massimo della concentrazione per tutta la durata dell’impegno. D’altronde, sono bambini di 8 anni ed è giusto che sia così”. Poi aggiunge: “Mio marito – Roberto Vattiato – mette ordine e disciplina, io sono quella che li coccola e li aiuta”.
La scelta della società è quella di formare con largo anticipo i bambini prima di approdare nella categoria Pulcini: “Ci aspettiamo che continuino a giocare e a imparare con lo stesso entusiasmo che li contraddistingue preparandoli al meglio per il salto di categoria”.
Passando alla categoria Piccoli Amici, è Aldo Mattia Mazzon ad analizzare il lavoro svolto fin qui: “Il bilancio fin qui è molto positivo, sia per quanto riguarda la crescita calcistica e comportamentale dei piccoli sia per quanto riguarda la nostra esperienza di formatori. Abbiamo trovato bambini già validi grazie alla società e alla sua rete scouting di tutto rispetto e ora stiamo proseguendo con lo sviluppo delle capacità motorio-coordinative”.
Mazzon, che ha già quasi dieci anni di esperienza nell’attività di base, spiega quanto apprezzi il fatto di gestire una categoria di bambini tanto piccoli: “Ho allenato dai Pulcini agli Esordienti ma credo che quella dei Piccoli Amici sia la categoria che più mi si addice. Penso che in questo il mio essere papà possa essere solo di grande aiuto”.
Poi conclude: “L’obiettivo è quello di prepararli al meglio per il ‘salto’ nei Primi calci. Vederli arrivare felici al campo e altrettanto contenti alla fine dell’allenamento deve essere sempre la priorità per noi formatori”.
L’approccio dei bambini al gioco del calcio e più in generale all’attività sportiva rappresenta una fase molto importante della loro crescita. E affinché questa sia equilibrata, è necessario che gli stessi siano seguiti in modo qualificato e attento nel loro percorso.A tal proposito, Mara Radaelli parte subito col ringraziare due persone in particolare: “Sono entrata a far parte dell’AlbinoLeffe grazie a Simone Grossi e Marco Malenchini. Hanno chiesto la mia disponibilità pensando che la fascia d’età avesse bisogno anche di una figura femminile che li seguisse e io sono stata molto contenta di accettare”.
Più che un “dirigente”, Mara si sente un surrogato di mamma: “I bambini sono bravi, educati ed è molto bello trascorrere del tempo con loro. A volte, soprattutto quando le giornate calcistiche sono lunghe, è difficile che riescano a mantenere il massimo della concentrazione per tutta la durata dell’impegno. D’altronde, sono bambini di 8 anni ed è giusto che sia così”. Poi aggiunge: “Mio marito – Roberto Vattiato – mette ordine e disciplina, io sono quella che li coccola e li aiuta”.
La scelta della società è quella di formare con largo anticipo i bambini prima di approdare nella categoria Pulcini: “Ci aspettiamo che continuino a giocare e a imparare con lo stesso entusiasmo che li contraddistingue preparandoli al meglio per il salto di categoria”.
Passando alla categoria Piccoli Amici, è Aldo Mattia Mazzon ad analizzare il lavoro svolto fin qui: “Il bilancio fin qui è molto positivo, sia per quanto riguarda la crescita calcistica e comportamentale dei piccoli sia per quanto riguarda la nostra esperienza di formatori. Abbiamo trovato bambini già validi grazie alla società e alla sua rete scouting di tutto rispetto e ora stiamo proseguendo con lo sviluppo delle capacità motorio-coordinative”.Mazzon, che ha già quasi dieci anni di esperienza nell’attività di base, spiega quanto apprezzi il fatto di gestire una categoria di bambini tanto piccoli: “Ho allenato dai Pulcini agli Esordienti ma credo che quella dei Piccoli Amici sia la categoria che più mi si addice. Penso che in questo il mio essere papà possa essere solo di grande aiuto”.
Poi conclude: “L’obiettivo è quello di prepararli al meglio per il ‘salto’ nei Primi calci. Vederli arrivare felici al campo e altrettanto contenti alla fine dell’allenamento deve essere sempre la priorità per noi formatori”.
