Parola di #aL - A tu per tu con... Riccardo Pozzi!
- Pubblicato in Settore Giovanile
Riccardo Pozzi, attaccante classe 2004 in forza all’Under 15 di mister Caccia, è al primo anno con la maglia dell’AlbinoLeffe. Nella vittoria di domenica contro il Novara ha scritto anche il suo nome sul tabellino dei marcatori: “E’ stata una partita dove abbiamo speso molto – commenta Pozzi – , eravamo molto stanchi. Siamo riusciti a chiudere subito la partita ed è stata una grande vittoria di squadra”.
Riccardo fa poi un’attenta analisi delle lacune riscontrate nell’ottenere risultati: “Abbiamo sbagliato l’atteggiamento, le altre squadre volevano vincere più di noi e ci mettevano più cattiveria. Da qualche partita però, la musica è cambiata”.
E ancora: “Non ci andava più che l’AlbinoLeffe fosse nelle ultime posizioni. Dobbiamo ringraziare anche il mister e Paolo Zirafa che ci hanno dato una grande mano nell’uscire da questa situazione”.
Domenica, contro il Monza, sarà un’altra sfida importante: “Sarà una bella partita, molto difficile, ma proveremo a dire la nostra”.
Pozzi ricorda con molto affetto il primo allenamento in maglia bluceleste: “Appena sono arrivato mi sono sentito disorientato. Passata l’agitazione ho cercato di dare il massimo”.Poi passa agli attestati di stima per il tecnico, Federico Caccia: “Ho avuto subito un grande rapporto con lui. È molto preparato e, nel percorso di crescita della squadra, potrà darci molto”.
Riccardo si è integrato subito alla perfezione nello scacchiere di mister Caccia: “Sono entrato subito nei meccanismi della squadra, sono molto contento anche se devo migliorare ancora tanto”.
“Scuola e calcio? E’ un bel sacrificio - spiega il bergamasco – Ora però sto dando tutto me stesso per far coesistere le due cose”.
Riccardo fa poi un’attenta analisi delle lacune riscontrate nell’ottenere risultati: “Abbiamo sbagliato l’atteggiamento, le altre squadre volevano vincere più di noi e ci mettevano più cattiveria. Da qualche partita però, la musica è cambiata”.
E ancora: “Non ci andava più che l’AlbinoLeffe fosse nelle ultime posizioni. Dobbiamo ringraziare anche il mister e Paolo Zirafa che ci hanno dato una grande mano nell’uscire da questa situazione”.
Domenica, contro il Monza, sarà un’altra sfida importante: “Sarà una bella partita, molto difficile, ma proveremo a dire la nostra”.
Pozzi ricorda con molto affetto il primo allenamento in maglia bluceleste: “Appena sono arrivato mi sono sentito disorientato. Passata l’agitazione ho cercato di dare il massimo”.Poi passa agli attestati di stima per il tecnico, Federico Caccia: “Ho avuto subito un grande rapporto con lui. È molto preparato e, nel percorso di crescita della squadra, potrà darci molto”.
Riccardo si è integrato subito alla perfezione nello scacchiere di mister Caccia: “Sono entrato subito nei meccanismi della squadra, sono molto contento anche se devo migliorare ancora tanto”.
“Scuola e calcio? E’ un bel sacrificio - spiega il bergamasco – Ora però sto dando tutto me stesso per far coesistere le due cose”.