Suo l’ultimo gol del 2007/2008 (l’inutilepareggio nella finale play-off a Lecce), sua la prima occasione del 2008/2009(la traversa colpita dopo 44”a Modena), suo il gol vittoria (su rigore) che ha steso il Torino nel Trofeo UbiAssicurazioni. Francesco Ruopolo, dopo la grandissima scorsa stagione, haripreso il discorso da dove l’aveva interrotto, vale a dire da elemento cardinedell’AlbinoLeffe

Modena e Torino, subito un grande inizio…

Fare gol contro una squadra dicategoria superiore è sempre bello, peccato non esserci riuscito per un soffioa Modena. Sbloccare subito la situazione ci avrebbe facilitato il compito, masiamo stati comunque bravi sia sul piano dell’approccio che su quello dellaprestazione specie dopo le difficoltà incontrate in Coppa Italia. Al “Braglia” siè sofferto il giusto anche complice il caldo, ma l’importante è aver ottenuto itre punti.

Ruopolo – Cellini, la coppia che sembrava destinata a dividersi èrimasta all’AlbinoLeffe...

La società avrà valutatoseriamente le offerte e non le avrà ritenute adeguate al nostro valore. Noi cisiamo allenati sempre al meglio fin dal primo giorno di ritiro sia per potergiocare qui che per farci trovare pronti nell’eventualità di una partenza. Siamocontenti di essere rimasti e adesso vorrà dire che, a maggior ragione, scenderemoin campo con la rabbia giusta per dimostrare qualcosa anche agli operatori dimercato che non hanno formalizzato proposte all’altezza delle richieste dellasocietà.

Che impressione ti hanno fatto i nuovi acquisti?

Si sono inseriti tutti al meglioall’interno del nostro gruppo assimilando gli schemi nel modo migliore. Stannolavorando con la massima umiltà per mettere in difficoltà il mister nel corsodegli allenamenti e per creare l’imbarazzo della scelta. Se la squadra stafacendo bene è anche per merito di chi gioca meno perché questi ragazzi non siaccontentano, anzi danno il massimo per farsi trovare sempre pronti.

Dopo la finale play-off da dove riparte questo AlbinoLeffe?

Dall’ambizione di fare ancorabene ma prima di tutto dobbiamo pensare alla salvezza, come del resto è semprestato fatto. La scorsa stagione una volta raggiunto il traguardo abbiamogiocato tranquilli e i risultati si sono visti. Adesso che è tornato Conteh,abbiamo perso solo Marchetti e Del Prato ma entrambi sono stati rimpiazzati conelementi in grado di sostituirli. Peccato solo avere al momento il problemadegli esterni visti gli infortuni di Madonna e Cristiano, ma abbiamo visto comeLaner e Renzetti si siano adattati perfettamente a ricoprire quei ruolinonostante il primo prediliga la posizione d’interno e il secondo quella diterzino.

Come si devono affrontare nel giro di tre giorni Empoli e Parma?

Sono due grandi squadre appenaretrocesse dalla serie A e con un potenziale importante perché entrambevogliono subito ottenere la promozione. Dovremo stare molto attenti, ma siamoconsapevoli della nostra forza dunque dovremo affrontare gli impegni con ilmassimo rispetto ma sempre con la giusta cattiveria agonistica e senza timori.