Intervista esclusiva di AlbinoLeffeNews.com a Mattia Graffiedi. 

L'attaccante del Piacenza, 28 anni romagnolo di Cesenatico, è cresciuto del vivaio del Cesena, nel 1999/2000 è approdato al Milan e in seguito ha vestito le maglie di Ternana, Napoli, Ancona, Fiorentina, Siena, Modena, Triestina e Grosseto.

Pioli e Graffiedi, insieme a Grosseto e ora a Piacenza: un bell'attestato di stima dal mister, uno stimolo ulteriore per te...

Tra me e il mister c'è un bel rapporto, ma l'importante è cercare di confermarsi e se possibilie fare meglio della stagione precedente

Sei gol lo scorso anno in Toscana, adesso l'obiettivo è la doppia cifra?

Spero di andare oltre il bottino dello scorso anno. Certo, la doppia cifra sarebbe un gran bel traguardo...

E questo Piacenza dove può arrivare?

Sarà il campo a dirlo, ma è chiaro che prima dobbiamo pensare alla salvezza. Una volta raggiunta vedremo dove ci troveremo in quel momento

A 18 anni sei stato acquistato dal "tuo" Milan: cosa ti è rimasto di quell'esperienza?

Non la potrò mai dimenticare. Tra le tante cose ho avuto la fortuna di allenarmi con giocatori del calibro di Shevchenko e Maldini, giusto per citarne due tra i molti campioni rossoneri. 

Lo scorso anno con l'AlbinoLeffe sei andato a segno in una gara vibrante: che avversaria ti aspetti quest'anno?

L'AlbinoLeffe è una compagine rodata per questa categoria e ha già dimostrato il suo valore. Inoltre vorrà riscattare la sconfitta subita con il Sassuolo perciò ci attenderà un avversario anche più ostico del solito. Il Piacenza dal canto suo vorrà dare continuità al gioco e ai risultati quindi credo proprio che si assisterà ad una gran bella sfida.