Quanto possono influire gli infortuni su una stagione agonistica? Chiedetelo ad Armando Madonna, costretto ad attingere a piene mani dalla Primavera, che tra l’altro conosce bene avendola allenata lo scorso anno, per riempire la sua panchina. La lista dei non utilizzabili, per motivi fisici o societari, è lunga al punto che, anche l’infortunio del giovane Geroni è diventato un problema. E questo è un segnale davvero preoccupante. In mezzo a cotanta sfortuna, ci sono almeno due motivi per i quali si deve, nonostante tutto, sorridere. Il primo riguarda la personalità e il livello dei giovani esordienti: tanto Maino, quanto Geroni, nei pochi minuti giocati da quest’ultimo, hanno dimostrato di non essere afflitti da timore reverenziale alcuno e il primo, scaraventato al centro della difesa dalla squalifica di Gervasoni, ha tenuto botta addirittura per novanta minuti più recupero all’attacco del Grosseto. Il secondo motivo per il quale essere contenti riguarda, ovviamente, la posizione di classifica. Nonostante le mancate vittorie, perché tali sono alcuni pareggi ottenuti sino a ora, l’AlbinoLeffe continua a mantenersi nella prima pagina della classifica del Televideo, segnale inconfutabile di una stagione estremamente positiva. Qualche anno fa, una situazione di questo genere sarebbe stata festeggiata con fiumi di spumante; ora viene quasi sopportata, in virtù di una consapevolezza sempre più alta dei propri mezzi. Se senza Conteh, Perico, Peluso, Cristiano, Poloni, e spesso anche Cellini e Madonna, l’AlbinoLeffe continua comunque a non perdere, il recupero degli infortunati potrebbe assicurare quel quantitativo di benzina in più per aumentare la velocità di crociera e provare a lottare per obiettivi di alto livello. Nel frattempo bisogna far di necessità virtù.