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Perico: “Tre punti d'oro per classifica e morale”

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Il suo tocco sottomisura suassist di Serafini ha regalato all’AlbinoLeffe un successo che mancava dal 29novembre (2-1 sul campo della capolista Bari) ridando ossigeno alla classificabluceleste. Gabriele Perico si è fatto trovare al posto giusto al momentogiusto e il difensore non è nuovo a mettere la firma su gol pesanti in grado diassumere le sembianze della svolta per la stagione seriana.

Modena riacciuffato e sconfitto in sette minuti: quanto è importantequesto successo?

Tanto, tre punti essenziali perrilanciarci. Sono contento per me ma soprattutto per la squadra perché il miogol ci ha portato a quella vittoria che ci mancava da tanto tempo per che èarrivata dopo un periodo critico nel quale avevamo totalizzato due punti incinque partite.

E per come si era messa la strada sembrava davvero in salita…

Sotto di un gol a 15’ dalla fine il compito nonsi presentava dei più agevoli. Poi è entrato Cisse ed è stato bravo a sfruttareil primo pallone che gli è arrivato trasformandolo in gol. Sono contento perlui, lo conosco da tempo perché faceva parte dei Giovanissimi dell’Atalantaallenati da mio papà Eugenio capaci di conquistare il titolo italiano e adessomi fa piacere averlo come compagno di squadra. Poi sette minuti più tardi èarrivata la mia rete…

Due reti con l’AlbinoLeffe entrambe negli ultimi minuti, entrambe “pesanti”,una con il Modena e una lo scorso anno con il Cesena…

Pochi ma buoni… La passatastagione un colpo di testa su cross di Previtali, questo invece su assist diSerafini che è stato bravo a servirmi un pallone soltanto da spingere in rete. Hopreso posizione sperando che la palla arrivasse dalle mie parti, così è stato ealmeno adesso affrontiamo più sereni la trasferta di Parma.

L’impegno del Tardini si presenta come una sorta di “prova del fuoco”…

I gialloblu hanno tante soluzionispecie nel reparto offensivo, ma ritengo che l’uomo in grado di fare la differenzasia Leon. All’andata abbiamo conquistato la più bella vittoria del nostrocampionato: stavamo attraversando un gran periodo mentre loro stavano prendendole misure alla categoria e hanno pagato lo scotto perché freschi diretrocessione dalla A non è mai facile calarsi nella mentalità della categoria.Rispetto ad allora il Parma ha cambiato molto, dall’allenatore agli ultimi due innesticome Vantaggiato e Lunardini, sono fortissimi ma si ricorderanno del k.o. eterranno la guardia alta.    

La tua condizione?

In netto progresso. Mi sonoinfortunato a settembre nella gara con il Piacenza e sono rientrato da titolaresolo a dicembre a Rimini. Non è stato un periodo semplice, ma sto ritrovando laforma migliore e il gol di sabato ha rappresentato una carica in più anche sottoil profilo psicologico.

   

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