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Società

L'avversario visto dalla panchina

di Andrea Bruniera


Seconda trasferta consecutiva perl’Albinoleffe, che domani farà visita al Vicenza, un’altra squadra chenell’ultimo periodo ha avuto qualche difficoltà ed ha raccolto poco, solo 6punti nelle ultime 7 partite, e che avrà quindi voglia di rifarsi. Dall’altrolato però, anche noi veniamo da una brutta sconfitta a Pisa, e abbiamo benimpressa la figuraccia rimediata nella gara di andata contro i veneti, quindici sono grandi motivazioni per fare una prestazione importante.

Il Vicenza di Gregucci, che avevaconsolidato il 4-1-4-1 nei mesi iniziali dell’anno sportivo, con una quadraturae una compattezza invidiabili, ha ultimamente subito delle variazioninell’assetto tattico, dovute sia all’arrivo di alcuni nuovi giocatori, sia adalcuni infortuni a giocatori importanti.

Potremmo trovarci quindi, comenelle ultime due uscite, un centrocampo a rombo e due punte classiche.

Di sicuro mancheranno Sgrigna,Bernardini e Di Cesare, tre giocatori  importanti per il Vicenza, ma dovrebberorientrare a tempo pieno sia Bottone che Morosini.

In porta ci sarà Fortin, edavanti a lui ci sarà sicuramente una linea a 4 che potrebbe avere laparticolarità di essere formata in toto da ex biancocelesti o bergamaschi.

Raimondi sarà il titolare didestra, mentre Brivio dovrebbe posizionarsi a sinistra, Giani permettendo.

La coppia di centrali, se verràconfermata quella di Ancona di sabato scorso, sarà formata da Zanchi eInnocenti. Al posto di quest’ultimo potrebbe esserci il ritorno di Volta,reduce da un leggero infortunio.

Il centrocampo sarà a 3: alposto del veterano Bernardini come vertice basso, Gregucci stà dando fiducia datempo al giovanissimo Gorobsov, che sta facendo una grande esperienza e stadimostrando ottime qualità tecniche e buona personalità. Al suo fiancopotrebbero trovare nuovamente le maglie da titolari, Bottone e Morosini,entrambi fuori da alcune settimane per infortuni vari e smaniosi di tornare acalpestare il campo da protagonisti. Non dovessero ancora farcela, verrebberoriconfermati il neo acquisto Magallanes sul centro destra e Foglio sul centrosinistra, mentre Botta, perdurando la squalifica di Sgrigna, continuerebbe adagire da trequartista dietro le due punte Forestieri, veloce, rapido moltospregiudicato e tecnico, e Bjelanovic, punto di riferimento centrale dotati dicentimetri importanti per il gioco aereo, ma anche mobile, tecnico eopportunista dentro l’area di rigore.

Un piccolo dubbio lo riserva lostesso Botta, non al meglio fisicamente, non dovesse farcela nemmeno lui, verrebberispolverato Serafini nel ruolo di trequartista, giocatore esperto e di qualitàtecnica indiscussa, che però a Vicenza non si è mai ambientato ed inserito almeglio.

Il vecchio marpione Margiotta staancora trovando parecchi minuti a partite in corso per farsi apprezzare,mentre  Maiorino, un giovane attaccantedell’89, sta facendo le sue prime apparizioni dimostrando di avere dei buoninumeri.

Infine è tornato a disposizionedi Gregucci anche il giovane Essabr, attaccante rapidissimo e velocissimo che adinizio stagione, prima di infortunarsi seriamente, si era particolarmentedistinto.

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