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Società

L'opinione

di Ildo Serantoni

Quella dell’AlbinoLeffe ad Ascoli è stata, prima di tutto, una prova di maturità. La squadra ha dimostrato di essersi calata con piena convinzione nel ruolo che i risultati degli ultimi due mesi di campionato le hanno assegnato: la caccia a un posto nei playoff. Lo si è visto sia dall’atteggiamento, sia dall’andamento della partita di sabato. Due volte in vantaggio e due volte raggiunto, l’AlbinoLeffe ha cercato fino all’ultimo di realizzare il gol della vittoria, accettando il pareggio soltanto dopo il fischio finale dell’arbitro. Una prova di grande consapevolezza, contro un avversario che, sul proprio campo, aveva vinto le utlime sette partite di fila. In questo periodo ad Ascoli hanno lasciato le penne, fra gli altri, l’Empoli e il Brescia. Non solo: sempre nelle sette partite precedenti al Dal Duca una sola squadra era riuscita a fare un gol, peraltro ininfluente: l’Avellino, battuto 2-1. Tutte le altre, zero. Non siamo di fronte a un’impresona, insomma, ma sicuramente a una prova di grande spessore e dal chiaro significato prospettico. Oltretutto, alla prova di maturità si è aggiunta quella del gioco e della condizione, che nell’attuale fase della stagione è molto importante. L’AlbinoLeffe ha confermato di star bene fisicamente e il rilievo consente di guardare avanti con accentuato ottimismo. La Celeste sembra possedere in questo momento una marcia in più rispetto ad avversarie d’alta classifica che, al contrario, stanno pagando gli sforzi dei mesi precedenti, in modo particolare la Triestina, giunta alla terza sconfitta di fila (sette gol subiti nelle ultime tre giornate), e il Sassuolo che ha perso gran parte della sua brillantezza e, nelle ultime quattro giornate, ha conquistato solamente due punti (1-1 a Mantova e 0-0 in casa col Vicenza). E lo stesso Livorno ha di che preoccuparsi specchiandosi nel cammino più recente: in otto partite ha ottenuto una sola vittoria (3-2 a Grosseto il 21 febbraio). Ma, come abbiamo detto all’inizio, è soprattutto la cadenza imposta dall’AlbinoLeffe nel girone di ritorno (ci mettiamo anche la partita di Parma, nonostante il risultato non favorevole) a infondere serenità e fiducia.

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