Pozzi: “Sfavoriti, ma ce la giochiamo senza timori”
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Adesso la sfida è conl’AlbinoLeffe…
Sarà decisamente più dura e nonsolo per la categoria di differenza. I blucelesti oltre a lanciare ogni anno giovaniinteressanti rispecchiano anche le caratteristiche del territorio bergamascoimperniato su quella voglia di non mollare mai che spesso può fare ladifferenza.
Ho affrontato tante volte inpassato i nostri prossimi avversari perciò ho sempre avuto modo di apprezzarele persone, il presidente Andreolettiin primis, e il lavoro che esse svolgono per raggiungere i grandi risultatiottenuti in questi anni.
E come lo affronterà la Spal?
Non partiamo di certo battuti, èuna tappa d’avvicinamento al campionato ma dovremo disputare una gara gagliardadando il massimo come abbiamo sempre fatto in queste prime uscite compresal’amichevole persa solamente di misura (2-3) con il Catania nella quale abbiamo fallito anche un calcio dirigore.
Con il vantaggio del fattorecampo…
Indubbiamente, la nostra mediaspettatori è sui 2.500 – 3.000 e con il Como eravamo sulle 2.000 unità. Latifoseria è calda e talvolta può essere decisiva nel sostegno alla squadra.
Certo, l’AlbinoLeffe è forte, haquantità e qualità e basterebbe pensare a Cellini e a Ruopolo per capirneil potenziale, ma noi dobbiamo giocarci fino in fondo tutte le possibilità.