Ben vengano i giovani, ma in questo AlbinoLeffe dei miracoli ci sono anche i veterano che stanno dando una mano fondamentale tanto in campo quanto fuori. Uno di questi è Mauro Belotti, il difensore classe 1985, vero e proprio luogotenente di mister Pala in campo. Noi lo abbiamo raggiunto.

Belotti, come sta andando la ripresa dopo la pausa natalizia?

“Abbiamo avuto qualche giorno di vacanza, ma orami è alle spalle. Abbiamo ripreso la settimana di lavoro tipo per preparare al meglio un girone di ritorno che sarà ancora più difficile di quello di andata. Da parte nostra c'è la volontà di dare tutto e affronteremo ogni gara come se fosse una finale”.

L'inizio è scoppiettante: subito il Sud Tirol e per giunta in trasferta.

“Loro sono la rivelazione del campionato, stanno facendo molto bene e possono giocarsi un posto nei play off. Noi faremo sicuramente una grande partita cercando di muovere la classifica”.

I giorni a cavallo del capodanno rappresentano l'occasione per tirare un po' le somme. Il suo bilancio dei suoi primi mesi all'AlbinoLeffe è sicuramente positivo.

“Sì, sono molto contento sia delle mie prestazioni sia per la crescita del gruppo, ma dobbiamo restare umili, continuare a lavorare sapendo che non abbiamo fatto ancora niente”.

Insomma, tanto lavoro in vista per festeggiare, chissà, la salvezza e magari il rinnovo di contratto.

“Il mio unico pensiero è legato alla salvezza della squadra. Mantenere la categoria partendo da -10 significa fare un miracolo sportivo. Se poi dovesse arrivare anche il rinnovo tanto di guadagnato, ma per ora non c'è nessun problema. Io sono a disposizione della società e i dirigenti lo sanno”.

C'è un giocatore che l'ha particolarmente impressionata in questa prima fase di campionato?

“Dire Belottino (Andrea Belotti, ndr) sarebbe troppo facile. Ci sono davvero tanti ragazzi che si stanno mettendo in mostra e che stanno facendo bene. Il mister li ha utilizzati tutti e ciascuno di loro ha dato il proprio contributo. Grande merito va dato ai dirigenti del club e al presidente, bravissimi a costruire un settore giovanile di primo livello”.

Cosa chiede al 2013?

“Di continuare così e conquistare la salvezza, se fosse diretta sarebbe un sogno”.

Articolo a cura di Fabio Manara – www.sportorobico.it