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La parola ai protagonisti - Allievi: "Testa bassa e lavorare"

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C'è grande amarezza in casa AlbinoLeffe dopo la sconfitta di ieri contro la Carrarese. Un ko inatteso, difficile da spiegare, mitigato solo dalle notizie provenienti dai campi delle nostre concorrenti. Mister Gustinetti però non cerca alibi o scuse ed è molto diretto nella sua analisi: “I ragazzi ancora non hanno capito cosa significhi essere un giocatore dell'AlbinoLeffe. Non riesco a capacitarmi di come possano succedere partite di questo genere. I ragazzi in settimana lavorano bene, ma è in campo che si deve dare tutto, sputare il sangue, soprattutto in casa. Questa squadra avverte la pressione in una piazza dove, storicamente, pressione non c'è. La personalità non si compra e senza di questa è difficile venire fuori da momenti difficili”.

Nicholas Allievi commenta così il match: “Avremmo dovuto sfruttare meglio la loro inferiorità numerica. Non abbiamo colto l'occasione e non siamo riusciti a creare veri pericoli agli avversari. Non so cosa vada in casa. Cerchiamo di fare le stesse cose che facciamo in trasferta, ma ieri è stato sbagliato l'atteggiamento. Dobbiamo invertire la rotta perchè altrimenti faremo fatica. L'unica nota positiva è la sconfitta delle nostre concorrenti, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e a migliorare”.

Sulla stessa linea d'onda anche Michael Girasole: “Volevamo fare una buona prestazione, ma non ci siamo riusciti e la Carrarese ha meritato la vittoria. Dovevamo partire carichi, non l'abbiamo fatto e non siamo stati in grado di riprendere il risultato anche con un uomo in più. In questo momento ci mancano entusiasmo nel cercare i risultati e un po' di fiducia nei nostri mezzi. Ora guardiamo alle prossime due partite dove non possiamo sbagliare”.

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