La parola ai protagonisti – Pesenti: "Pareggio da prendere positivamente"
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Un punto che ha il sapore dell'impresa. Il 3-3 conquistato ieri contro l'Unione Venezia strappa tanti sorrisi in casa AlbinoLeffe perchè fino al 70' nessuno si sarebbe aspettato che ribaltare il triplice svantaggio fosse possibile. Ma il calcio, si sa, è imprevedibile e certe cose accadono. A dare il là alla rimonta Daniel Bradaschia: “Abbiamo sbagliato l'approccio e il mister a fine primo tempo si è arrabbiato. Nel secondo tempo si vedeva un altro spirito e siamo stati bravi a crederci fino alla fine. È un punto comunque importante, un pareggio molto più positivo che negativo. Ora si pensa al Novara, sarà una partita difficile, contro la squadra che potrebbe vincere a tutti i costi, ma noi daremo battaglia dal 1'”.
Primo centro in campionato per Massimiliano Pesenti, che aspettava come poche volte in carriera questo momento: “Fare gol è sempre un'emozione particolare, dopo un anno che non segnavo ancora di più. Era importante sbloccarmi, speriamo che sia il primo di tanti altri. Una dedica? Alla mia famiglia e a mio fratello che mi hanno detto di non mollare, ma anche agli amici e alla squadra che mi hanno sostenuto e spettato. Prendiamo positivamente questo pareggio per la rimonta dallo 0-3 e dopo un primo tempo non all'altezza. Dobbiamo ripartire da qui”. Il 3-3 definitivo è arrivato su rigore, grazie a Matteo Momentè: “Sinceramente ho calciato con grande convinzione. Bene il punto arrivato, ma c'è rammarico per avere regalato un tempo. Se avessimo giocato la gara in maniera diversa forse lo sarebbe stato anche il risultato finale. Ora la testa va al Novara che giovedì verrà qui per fare risultato, ma abbiamo bisogno di punti anche noi”.
Primo centro in campionato per Massimiliano Pesenti, che aspettava come poche volte in carriera questo momento: “Fare gol è sempre un'emozione particolare, dopo un anno che non segnavo ancora di più. Era importante sbloccarmi, speriamo che sia il primo di tanti altri. Una dedica? Alla mia famiglia e a mio fratello che mi hanno detto di non mollare, ma anche agli amici e alla squadra che mi hanno sostenuto e spettato. Prendiamo positivamente questo pareggio per la rimonta dallo 0-3 e dopo un primo tempo non all'altezza. Dobbiamo ripartire da qui”. Il 3-3 definitivo è arrivato su rigore, grazie a Matteo Momentè: “Sinceramente ho calciato con grande convinzione. Bene il punto arrivato, ma c'è rammarico per avere regalato un tempo. Se avessimo giocato la gara in maniera diversa forse lo sarebbe stato anche il risultato finale. Ora la testa va al Novara che giovedì verrà qui per fare risultato, ma abbiamo bisogno di punti anche noi”.
