aL Giovani – Matteo Parma: "Entusiasmo e unione di intenti"
- Pubblicato in Società
Dopo aver conosciuto il nuovo allenatore degli Juniores, oggi intervisteremo la guida dei Giovanissimi della prossima stagione.
In esclusiva per www.albinoleffe.com, abbiamo ai nostri microfoni Matteo Parma.
Ciao Matteo. L’anno prossimo la Società ti affiderà la guida dei Giovanissimi. Cosa ne pensi?
“E’ assolutamente un’esperienza nuova per me, in una categoria che non ho mai allenato e ringrazio la Società per questa opportunità. Affronto questa sfida con tanto entusiasmo, così come ho sempre fatto in questi anni con i più piccoli".
Quali sono, secondo te, le differenze che incontrerai, essendo il formatore di una squadra di categoria superiore?
"Ho vissuto quest’anno l’esperienza da secondo allenatore a fianco di Federico Caccia con gli Allievi Nazionali. La differenza maggiore che incontrerò il prossimo anno penso sia legata alle maggiori responsabilità che avrò; cercherò comunque di mettere in pratica quello che ho imparato da Fede e di aggiungere anche qualcosa di mio".
Quali sono, invece, i propositi a livello personale e di squadra?
“L’obiettivo a livello di squadra sarà cercare di creare un gruppo coeso che cresca e migliori il più possibile sia dentro che fuori dal campo. Mentre a livello personale cercherò di migliorare le mie competenze, dando sempre il massimo per aiutare i ragazzi nella crescita e permettere loro di fare esperienza in una categoria importante all’interno del settore giovanile, come quella dei Giovanissimi”.
Inizierà una nuova fase della tua carriera da allenatore. Nuova avventura è sinonimo di nuovi stimoli. C’è un desiderio che porti con te per la prossima stagione?
“Sìcuramente vedere una squadra unita, all'interno della quale tutti remano dalla stessa parte e portano il proprio contributo per il medesimo obiettivo”.
In esclusiva per www.albinoleffe.com, abbiamo ai nostri microfoni Matteo Parma.
Ciao Matteo. L’anno prossimo la Società ti affiderà la guida dei Giovanissimi. Cosa ne pensi?“E’ assolutamente un’esperienza nuova per me, in una categoria che non ho mai allenato e ringrazio la Società per questa opportunità. Affronto questa sfida con tanto entusiasmo, così come ho sempre fatto in questi anni con i più piccoli".
Quali sono, secondo te, le differenze che incontrerai, essendo il formatore di una squadra di categoria superiore?
"Ho vissuto quest’anno l’esperienza da secondo allenatore a fianco di Federico Caccia con gli Allievi Nazionali. La differenza maggiore che incontrerò il prossimo anno penso sia legata alle maggiori responsabilità che avrò; cercherò comunque di mettere in pratica quello che ho imparato da Fede e di aggiungere anche qualcosa di mio".
Quali sono, invece, i propositi a livello personale e di squadra?
“L’obiettivo a livello di squadra sarà cercare di creare un gruppo coeso che cresca e migliori il più possibile sia dentro che fuori dal campo. Mentre a livello personale cercherò di migliorare le mie competenze, dando sempre il massimo per aiutare i ragazzi nella crescita e permettere loro di fare esperienza in una categoria importante all’interno del settore giovanile, come quella dei Giovanissimi”.
Inizierà una nuova fase della tua carriera da allenatore. Nuova avventura è sinonimo di nuovi stimoli. C’è un desiderio che porti con te per la prossima stagione?
“Sìcuramente vedere una squadra unita, all'interno della quale tutti remano dalla stessa parte e portano il proprio contributo per il medesimo obiettivo”.
