Dopo un primo anno in bluceleste da Segretario Tecnico, il nuovo Responsabile del Settore Giovanile Paolo Zirafa è pronto ad affrontare un doppio incarico tanto impegnativo quanto affascinante, andando a ricoprire anche il ruolo di formatore degli Allievi Nazionali. Ne abbiamo parlato con lui in un'intervista da leggere tutta d'un fiato...

Buongiorno Sig. Zirafa, siamo prossimi all’inizio dell’attività del settore giovanile. Quali sono i primi appuntamenti dell’estate bluceleste?

“Il 13 agosto Allievi e Berretti si ritroveranno a Zanica per salutarsi e iniziare la stagione da un punto di vista conoscitivo. Ufficialmente gli allenamenti inizieranno la mattina del 16 agosto per entrambe le categorie”.

E’ stato da poco ufficializzato il ripescaggio in Lega Pro per l’AlbinoLeffe. Cosa cambierà a livello giovanile?

“Il cambiamento sostanziale consiste nel confronto diretto con avversari di livello più impegnativo di quello dilettantistico. La nostra metodologia e filosofia di lavoro rimarranno comunque invariate a prescindere dalla categoria”.

Quest’anno rispetto a quello scorso ricoprirà due ruoli che rappresentano una novità nella sua carriera calcistica. Quali sono le sue aspettative in tal senso?

“Da Responsabile Settore Giovanile mi auguro di poter portare avanti un lavoro importante a livello organizzativo, di raccordo tra le varie squadre e tra i diversi formatori, con il sussidio del Responsabile Tecnico Mister Zanchini. Ci sarà un impegno totale da questo punto di vista. Per quanto riguarda il ruolo di formatore, lo vivo con grande curiosità e con un entusiasmo molto forte: sono stato per vent’anni un uomo di campo e grazie a questo incarico, che rappresenta un’esperienza nuovissima per me, tornerò a farlo, mettendo in pratica i primi tre punti del nostro decalogo: impegno, passione, sacrificio”.

Possiamo riassumere in questi tre sostantivi l’impronta che vuoi attribuire al settore giovanile per questa stagione?

“Non parlerei tanto della mia impronta, ma della filosofia della società che ho sposato in toto, condividendone ogni aspetto. Cercherò di proporli con grande impegno, in quanto sono punti in cui credo fermamente. Questo è quello che spero vivamente di poter trasmettere agli Allievi e, in comunione con gli altri formatori, alle altre categorie”.

C’è qualche pensiero che vuoi rivolgere anche ai genitori dei ragazzi?

“Chiedo ai genitori di sforzarsi il più possibile a capire che il nostro lavoro è un’opera di formazione e non un tentativo di perseguire risultati numerici, anche se crediamo fermamente che quello che proporremo, se attuato nel modo corretto, possa portare anche a risultati sportivi. Ci vorrà pazienza all’inizio per assimilare nuovi concetti e metodologie, anche da parte delle famiglie: a questa età la vittoria non dev’essere vista come fine ultimo, in quanto il nostro compito deve essere quello di garantire una crescita personale e sportiva che possa servire al futuro dei loro ragazzi”.

Si rinizia con la maggior parte dei ragazzi che erano all’AlbinoLeffe anche nella stagione scorsa e da una piccola percentuale di nuovi arrivati. Quale messaggio vuoi dedicare loro in vista dell’inizio della stagione?

“A chi è rimasto vorrei rivolgere un pensiero particolare: a noi come famiglia AlbinoLeffe fa molto piacere sapere che i nostri ragazzi abbiano deciso di continuare questo percorso. Sappiamo quanto la retrocessione sia stato un trauma per tutti. Ho avuto attestati di stima nei confronti della nostra società da parte di ragazzi e genitori e questo mi rende orgoglioso di quanto l'AlbinoLeffe stia facendo per i giovani. Questo attaccamento verso la nostra maglia deve essere la base per affrontare la nuova stagione, in quanto veicolo di positività e voglia di far bene. A quelli nuovi, invece, raccomando di iniziare con impegno, passione e sacrificio: senza questi sarà impossibile raggiungere il sogno che qualsiasi giovane calciatore coltiva sul rettangolo verde”.

Grazie Sig. Zirafa, in bocca al lupo per la stagione!

“Grazie a voi, forza aL!”