Parole aLla vigilia | L'analisi del DS Antonio Obbedio prima di AlbinoLeffe - Novara
- Pubblicato in Prima Squadra
Reduce dal pareggio in casa dell'Atalanta U23 (1-1, reti di Zoma e Vavassori) nel posticipo del nono turno del girone di ritorno di Serie C NOW 2024/25, domani pomeriggio - domenica 2 marzo 2025 - la Prima squadra bluceleste (43 pts e quarta posizione in classifica) torna in campo all'AlbinoLeffe Stadium di Zanica (BG). In programma, con calcio d'inizio alle ore 17.30 (diretta Sky Sport 256, NOW e SkyGo, info biglietti), la sfida al Novara di Giacomo Gattuso - attualmente settima con 41 pts - valevole per la 29esima giornata di campionato.
A fare il punto della situazione in casa seriana a poco meno di 24 ore dal calcio d'inizio dell'incontro è il DS seriano, nonché ex della partita (da giocatore tra il '92 e il '94), Antonio Obbedio: ”Purtroppo dall'ultima gara ci portiamo dietro diverse defezioni, visto che - rispetto a lunedì scorso - domani non ci saranno Baroni, Borghini e Zoma. L'indisponibilità di quest'ultimo è quella che ci trasmette più rabbia, perché il suo infortunio è una diretta conseguenza di una direzione di gara inspiegabilmente permissiva, che non ha tutelato il calciatore di fronte ad interventi fortemente lesivi e ha rovinato un incontro giocato ad alti livelli da entrambe le squadre".
"Le assenze, tuttavia, non devono in alcun modo trasformarsi in alibi, bensì - come già accaduto nella ripresa di Caravaggio - dare ancor più responsabilità e consapevolezza a tutti i componenti del gruppo - ha aggiunto il dirigente bluceleste -. Se in queste settimane abbiamo acquisito credibilità e rispetto altrui, per il percorso virtuoso costruito settimana dopo settimana dal lavoro congiunto staff-giocatori e per la contestuale classifica (quarta posizione con 43 pts, ndr), infatti, è anche grazie alla capacità dimostrata da ogni interprete bluceleste di saper performare con consistenza quando chiamato in causa".
"Novara? Affrontiamo una squadra che sin dal via del torneo aveva dichiaratamente ambizioni importanti, suffragate poi sul campo, come testimoniato da una classifica sin qui di primo piano (43 pts sul campo, come l'AlbinoLeffe, ndr) - ha proseguito Obbedio -. Il Novara è una rivale molto solida (quarta miglior difesa, ndr), dotata di grande fisicità e con una rosa composta da tanti giocatori di esperienza e valore. Scontro diretto? Per noi è la quarta sfida consecutiva di questo genere, dopo quelle con Renate, Feralpsalò e Atalanta. Abbiamo un'altra occasione per consolidare ulteriormente la nostra graduatoria e respingere l'assalto del gruppetto di avversarie che ci tallonano: occupiamo una posizione che - come sottolineato anche da alcuni dirigenti rivali - fa gola a tanti, ma noi lavoriamo duramente per tenercela stretta".
A fare il punto della situazione in casa seriana a poco meno di 24 ore dal calcio d'inizio dell'incontro è il DS seriano, nonché ex della partita (da giocatore tra il '92 e il '94), Antonio Obbedio: ”Purtroppo dall'ultima gara ci portiamo dietro diverse defezioni, visto che - rispetto a lunedì scorso - domani non ci saranno Baroni, Borghini e Zoma. L'indisponibilità di quest'ultimo è quella che ci trasmette più rabbia, perché il suo infortunio è una diretta conseguenza di una direzione di gara inspiegabilmente permissiva, che non ha tutelato il calciatore di fronte ad interventi fortemente lesivi e ha rovinato un incontro giocato ad alti livelli da entrambe le squadre".
"Le assenze, tuttavia, non devono in alcun modo trasformarsi in alibi, bensì - come già accaduto nella ripresa di Caravaggio - dare ancor più responsabilità e consapevolezza a tutti i componenti del gruppo - ha aggiunto il dirigente bluceleste -. Se in queste settimane abbiamo acquisito credibilità e rispetto altrui, per il percorso virtuoso costruito settimana dopo settimana dal lavoro congiunto staff-giocatori e per la contestuale classifica (quarta posizione con 43 pts, ndr), infatti, è anche grazie alla capacità dimostrata da ogni interprete bluceleste di saper performare con consistenza quando chiamato in causa".
"Novara? Affrontiamo una squadra che sin dal via del torneo aveva dichiaratamente ambizioni importanti, suffragate poi sul campo, come testimoniato da una classifica sin qui di primo piano (43 pts sul campo, come l'AlbinoLeffe, ndr) - ha proseguito Obbedio -. Il Novara è una rivale molto solida (quarta miglior difesa, ndr), dotata di grande fisicità e con una rosa composta da tanti giocatori di esperienza e valore. Scontro diretto? Per noi è la quarta sfida consecutiva di questo genere, dopo quelle con Renate, Feralpsalò e Atalanta. Abbiamo un'altra occasione per consolidare ulteriormente la nostra graduatoria e respingere l'assalto del gruppetto di avversarie che ci tallonano: occupiamo una posizione che - come sottolineato anche da alcuni dirigenti rivali - fa gola a tanti, ma noi lavoriamo duramente per tenercela stretta".
