Davanti ai giornalisti presenti in occasione della conferenza stampa, a seguito del match contro la FeralpiSaló, si è presentato un Massimiliano Alvini molto rammaricato per la sconfitta, che riguardo alla prestazione dei suoi ragazzi ha dichiarato: "Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra, sulla carta, nettamente più forte ed il pareggio era ampiamente il risultato più giusto. Purtroppo abbiamo avuto delle occasioni che, a differenza degli avversari, non siamo stati in grado di sfruttare. Questo è il calcio".

Il tecnico di Fucecchio non glissa e decide di esprimere il proprio pensiero anche riguardo all'episodio da moviola in zona Cesarini: "Nel finale c'era un calcio di rigore netto per un aggancio ai danni di Montella. L’AlbinoLeffe è una società molto corretta, non manda dossier. Non ci interessano queste cose. Meritavamo il pareggio. Il gol dopo pochi secondi ha cambiato la partita. Prendiamo questo risultato in silenzio e con educazione. Rimane la buona prestazione al cospetto di tante assenze".

In riferimento alle tante assenze che hanno condizionato il pre-gara ha commentato: "Chi ha giocato sostituendo i tanti indisponibili ha disputato una buona partita contro un avversario forte. Agli otto di cui già eravamo a conoscenza, si è aggiunto il forfait nel riscaldamento di Magli per un problema muscolare. A questo è dovuta la scelta di schierare un Anastasio claudicante e Cortellini in una posizione inedita. A lui va un ringraziamento speciale perché si è messo a disposizione giocando in maniera eccezionale". 

Ai microfoni di www.albinoleffe.com interviene anche Roberto Cortellini, che riguardo al fatto di essere uno degli ex del match ha dichiarato: "Per me questa era una partita particolare, dato che erano quattro anni che non tornavo in questo stadio".

Il numero dieci bluceleste ha poi analizzato l'incontro: "Purtroppo abbiamo preso gol dopo dieci secondi di gioco e l'abbiamo pagato. Abbiamo giocato ad un buon ritmo, creando buone occasioni, ma oggi c'è mancato qualcosa in fase di finalizzazione, pur avendo creato diverse palle gol. Torniamo a casa a mani vuote e con la testa che dev'essere già rivolta all'impegno di settimana prossima contro il Teramo".

Sul ruolo inedito di terzino da lui ricoperto: "Anche se non l'ho fatto spesso durante la mia carriera, posso dire di essermi trovato bene e di aver fatto il mio per dare una mano in un momento di emergenza. Dispiace per l’infortunio di Antonio. Spero recuperi presto".

Sul paragone tra la compagine seriana e la FeralpiSaló: "Non penso già alla vigilia si potesse parlare di scontro diretto. Loro hanno obiettivi di classifica diversi e già da inizio anno parlavano di playoff, di quarto o quinto posto. Noi dobbiamo pensare a salvarci, siamo a quota 37 e non siamo ancora salvi, quindi dobbiamo andare a cercare i punti utili per chiudere il discorso salvezza e poi vedremo cosa ci dirà il nostro campionato".