Parole #aLla Vigilia | Giacchetta: "Dobbiamo dimostrare di essere un gruppo importante e coeso"
- Pubblicato in Prima Squadra
Oggi, al Centro Sportivo di Zanica, abbiamo scambiato qualche considerazione con il Direttore Sportivo Simone Giacchetta in vista del match importantissimo di domenica sera contro la Giana Erminio.
Direttore, è stata una settimana particolare per i ragazzi, come arriva la squadra a questa partita?
“Arriviamo da una sconfitta casalinga giocata non al nostro livello, in aggiunta c’è stata anche la situazione del Mister che ha destabilizzato il modo di vivere il quotidiano al Centro. Tuttavia, da metà settimana in poi la squadra è ritornata ben concentrata sul match di domenica a Gorgonzola, con l’obiettivo di cambiare direzione di marcia. Dobbiamo dimostrare di essere un gruppo importante e coeso in periodi delicati e difficili come questo attraverso quelle qualità che ci appartengono, ossia, generosità, sacrificio, condivisione e coraggio”.
Per quanto riguarda, invece, la situazione degli infortuni?
“Riguardo la condizione di Ruffini mi sento di dire che è recuperato ed aggregato al gruppo, sono, tuttavia, da valutare nella rifinitura le condizioni di Ravasio e Agnello, i quali hanno svolto lavoro differenziato per quasi tutta la settimana e che si sono uniti ai compagni solo nelle ultime sessioni d’allenamento”.
Renato Montagnolo è alla sua prima partita in assoluto “da protagonista” in panchina, come la affronterà?
“Tutto lo staff tecnico è di altissimo valore, c’è grande fiducia e rispetto nei loro confronti, in particolare di Renato Montagnolo che si assumerà la responsabilità diretta e indiretta di questa posizione. È un ragazzo molto preparato e il gruppo ha fiducia in lui. Certo è che il carisma e la personalità di Mister Alvini non si possono sostituire ma dal punto di vista delle capacità e della preparazione non verrà a mancare nulla. Domenica tutto sarà preparato al meglio perché c’è sintonia e coesione tra tutti i componenti dello staff tecnico, quindi, siamo molto sereni”.
Direttore, è stata una settimana particolare per i ragazzi, come arriva la squadra a questa partita?
“Arriviamo da una sconfitta casalinga giocata non al nostro livello, in aggiunta c’è stata anche la situazione del Mister che ha destabilizzato il modo di vivere il quotidiano al Centro. Tuttavia, da metà settimana in poi la squadra è ritornata ben concentrata sul match di domenica a Gorgonzola, con l’obiettivo di cambiare direzione di marcia. Dobbiamo dimostrare di essere un gruppo importante e coeso in periodi delicati e difficili come questo attraverso quelle qualità che ci appartengono, ossia, generosità, sacrificio, condivisione e coraggio”.
Per quanto riguarda, invece, la situazione degli infortuni?
“Riguardo la condizione di Ruffini mi sento di dire che è recuperato ed aggregato al gruppo, sono, tuttavia, da valutare nella rifinitura le condizioni di Ravasio e Agnello, i quali hanno svolto lavoro differenziato per quasi tutta la settimana e che si sono uniti ai compagni solo nelle ultime sessioni d’allenamento”.
Renato Montagnolo è alla sua prima partita in assoluto “da protagonista” in panchina, come la affronterà? “Tutto lo staff tecnico è di altissimo valore, c’è grande fiducia e rispetto nei loro confronti, in particolare di Renato Montagnolo che si assumerà la responsabilità diretta e indiretta di questa posizione. È un ragazzo molto preparato e il gruppo ha fiducia in lui. Certo è che il carisma e la personalità di Mister Alvini non si possono sostituire ma dal punto di vista delle capacità e della preparazione non verrà a mancare nulla. Domenica tutto sarà preparato al meglio perché c’è sintonia e coesione tra tutti i componenti dello staff tecnico, quindi, siamo molto sereni”.
