Il primo vero sole primaverile riscalda il Centro Sportivo di Zanica. Tra poco la Prima Squadra sarà impegnata nella rifinitura in vista della gara con l'Unione Venezia, sotto lo sguardo attento di Amedeo Mangone.

Mister, che avversario è l'Unione Venezia?

“È una squadra costruita bene, con tanta qualità, soprattutto in attacco. Giocatori come Magnaghi possono fare la differenza in ogni momento. Ma non dimentichiamoci dell'esperienza di Giorico o Espinal, giusto per fare dei nomi”.

Chi sarà costretto a fare la partita?

“Sicuramente affronteremo un avversario che giocherà senza pressioni, avendo una posizione consolidata di classifica. Questo non vuol dire che la gara non nasconda delle insidie, tutt'altro. Giocare senza pressioni spesso è un vantaggio. Noi dovremo essere bravo a ribattere colpo su colpo e colpire quando ne avremo l'occasione”.

Un po' come accaduto settimana scorsa col SudTirol...

“Ogni gara ha una storia a sé. Settimana scorsa siamo stati bravi a reagire dopo lo svantaggio e a capovolgere le sorti dell'incontro senza scomporci, ma giocando da squadra”.

Non ci sarà Gazo squalificato, ma ritrova due pedine importanti come Allievi e Pesenti. Quant'è importante per un tecnico avere più opzioni in vista di gare così delicate?

“È fondamentale, ma voglio ribadire un concetto che ripeto spesso alla squadra: tutti i componenti della rosa hanno la mia massima fiducia. È importante l'apporto degli undici che partiranno titolari, di coloro che subentreranno, ma anche di chi, purtroppo, non giocherà. Dobbiamo remare tutti insieme nella stessa direzione”.

Cosa chiederà ai ragazzi prima della gara?

“Di lottare su ogni pallone e sudare la maglia fino alla fine. Dobbiamo dare seguito alle prestazioni e ai risultati, le nostre sorti passano da qui”.