Mondonico ha dato indicazioni riguardo la gara di giovedì contro la Lazio: 

"È una partita che questi ragazzi hanno meritato, l'AlbinoLeffe qui non ha mai giocato e quindi questa è un'altra bella pagina per questa società. Incontriamo la 2a in classifica della serie A, abbiamo almeno 5 gol di distacco...

E' un incontro proibitivo, lo affronteremo con le giuste motivazioni, cercando di capire qualcosa in più per il nostro campionato. Sicuramente avremo in campo una squadra sperimentale. Il nostro obiettivo rimane il campionato. Della squadra che ha giocato a Crotone non ci saranno Cissè, Geroni, Salvi e lasciamo a casa Taugourdeau, visto che sabato giochiamo un derby primavera importante lo faremo giocare in questa gara.

Finora in campionato non siamo stati disattenti, non è disattenzione se Caridi ne salta 7. è bravo lui che ti salta. Guidone segna di testa su Sala perché è più abile di testa. Non parliamo di disattenzione, perché non si tratta di disattenzione, altrimenti i nostri gol sarebbero frutto di 27 disattenzioni.

Mingazzini ha movimenti sia da centrale sia da terzo centrocampista a destra, un centrocampista duttili che può giocare in 3 ruoli ha più possibilità di giocare di uno che gioca in un ruolo solo.

Sabato abbiamo riscoperto Previtali che forse si è tolto la sindrome di Del Prato, perché finalmente ha mostrato le sue caratteristiche, che sono quelle di far soffrire il centrocampo avversario, buttandosi dentro, negli spazi aperti da Foglio e da Grossi. Previtali più di Luoni aveva possibilità di inserirsi: ha risposto al mio invito ad andare avanti, ad affondare, a ripartire, a salire. Eccola la sindrome Del Prato, la delpratite, cioè rimanere davanti alla difesa, bloccato.

Finalmente abbiamo segnato dei gol che non vengono dall'attacco. L'anno scorso l'AlbinoLeffe ha mandato in gol più giocatori di tutti..."