Il tecnico di Rivolta d'Adda parla in conferenza stampa del momento dell'AlbinoLeffe: la sconfitta contro il Frosinone, le sue impressioni sulla squadra, il campionato della Celeste.

Eccone alcuni passaggi:

"E' un campionato molto tirato che si giocherà fino alla fine. Gli episodi caratterizzano e decidono le gare, vedi il rigore discutibile contro di noi e il nostro errore su rigore.

Sabato non meritavamo di perdere sul campo, ma è andata così e ci può stare. Entriamo nella fase cruciale del campionato e i campionati si definiscono negli ultimi 3 mesi: quello che c'è da decidere sarà sul fondo della classifica. Abbiamo gare importantissime, Vicenza e Portogruaro: aspettiamo una squadra in condizione ottimale e che sta vedendo aprirsi davanti a sé risultati inaspettati.

La salvezza passa anche da squadre che stanno meglio di noi dal punto di vista fisico. La squadra deve capire il momento, i ragazzi sanno che questi 50 punti sono da raggingere: finché non li avremo raggiunti non avremo fatto ancora nulla. So che i ragazzi metteranno in campo tutto il loro impegno, dipenderà da me decidere quale squadra mettere in campo.

Abbiamo avuto tante occasioni sabato, ce l'abbiamo messa tutta, ma gli episodi non ci hanno sorriso. Speriamo che ci sorridano nelle prossime gare, ricordandoci che questo è il gioco del calcio e come tale va inteso. Abbiamo giocato su un campo molto pesante e scivoloso, quindi escludo che la motivazione della nostra ultima sconfitta sia da cercare in un aspetto mentale della squadra. Non capisco quindi perché trovare presupposti che sarebbero giusti se noi lottassimo per la serie A e loro per non retrocedere: dato che entrambi siamo sulla stessa barca..."