L’Albinoleffe riesce a perdere in casa contro il Sassuolo una partita già vinta e l’idea che nel gioco del calcio tutto possa accadere nell’arco dei 90 minuti più il tempo di recupero non può valere come giustificazione per l’incredibile ribaltamento di una situazione che volgeva a favore sia nel primo tempo che ad inizio e a metà ripresa. Passare da 2-0 a 2-3 rende la classifica sempre asfittica e la rincorsa sempre più affannosa, ma costringe a lavorare oltremodo sul piano psicologico dopo una prova generosa e volitiva che non ripaga per colpa di errori propri e bravura altrui. L’Albinoleffe sembrava sulla strada per ritrovare il successo dopo quattro mesi di astinenza e, con i tre punti, rilanciarsi nella corsa per la salvezza. Invece getta alle ortiche la grande occasione finendo per subire una sconfitta che sa di beffa, ma mette ancora una volta in luce la mancanza di determinazione nei momenti topici.

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