Sesia già al lavoro: ecco le sue prime dichiarazioni
- Pubblicato in Prima Squadra
In attesa della presentazione di giovedì pomeriggio, Marco Sesia è già al lavoro in vista del prossimo match di campionato che vedrà l'AlbinoLeffe impegnata a Piacenza sabato pomeriggio. Queste sono le sue prime dichiarazioni da neo tecnico bluceleste.
Buongiorno mister. Innanzitutto benvenuto! Cosa ti ha spinto ad accettare questo incarico e con che motivazioni arrivi all'AlbinoLeffe?
"Vi ringrazio per l'accoglienza. Di fronte alla proposta dell'AlbinoLeffe, non ho avuto alcuna esitazione. Questa società nel panorama professionistico è una società seria e consolidata, che ha fatto campionati importanti. E' stata una chiamata imprevista e improvvisa, come succede nel calcio".
Quale è, secondo te, la priorità, la necessità immediata di questo gruppo?
"Quella che ha il sottoscritto, che ha la società e che ha determinato questo cambio fatto a sicuramente a malincuore, ovvero quella di fare risultati. Dobbiamo assolutamente risalire la china".
Come riassumeresti il tuo credo calcistico?
"Credo che un allenatore ai giorni d'oggi, a meno che non si chiami Guardiola, deve sapersi adattare alle esigenze che si pongono di volta in volta, usando l'intelligenza, mettendo oltre alle proprie idee l'essere di tutti i giorni sul campo, adattandosi alle situazioni esistenti. E' difficile trovare una realtà che ti permetta di costruire qualcosa, o meglio la si deve meritare. In questo mondo c'è tanta concorrenza e quindi devi cercare di lavorare al massimo in base a quanto ti si presenta".
Vieni da un'esperienza forte e particolare a Barletta. Cosa ti porta dietro dalla passata stagione?
"Intanto, se mi posso permettere, vorrei ringraziare e salutare tutti i tifosi biancorossi che purtroppo si trovano con una squadra in Eccellenza, ma che portano dentro il loro cuore una stagione importante, in cui hanno vissuto momenti particolari e battagliato con squadre di cartello, togliendosi delle grandi soddisfazioni, non ultima la vittoria nel derby a Foggia. Ricevo ancora oggi continui incoraggiamenti da questi tifosi. Spero che il Barletta possa tornare a calcare i palcoscenici che merita perchè ha un pubblico straordinario. Nel contempo spero pian piano di costruire un rapporto altrettanto forte con i miei nuovi tifosi, fatto di rispetto e professionalità".
Quale messaggio vuoi rivolgere loro?
"E' importante stare vicino a questi ragazzi e sostenerli. Personalmente cercherò di portare il massimo entusiasmo e professionalità possibile, provando a riportare l'AlbinoLeffe dove merita".
Buongiorno mister. Innanzitutto benvenuto! Cosa ti ha spinto ad accettare questo incarico e con che motivazioni arrivi all'AlbinoLeffe?
"Vi ringrazio per l'accoglienza. Di fronte alla proposta dell'AlbinoLeffe, non ho avuto alcuna esitazione. Questa società nel panorama professionistico è una società seria e consolidata, che ha fatto campionati importanti. E' stata una chiamata imprevista e improvvisa, come succede nel calcio".
Quale è, secondo te, la priorità, la necessità immediata di questo gruppo?
"Quella che ha il sottoscritto, che ha la società e che ha determinato questo cambio fatto a sicuramente a malincuore, ovvero quella di fare risultati. Dobbiamo assolutamente risalire la china".
Come riassumeresti il tuo credo calcistico?
"Credo che un allenatore ai giorni d'oggi, a meno che non si chiami Guardiola, deve sapersi adattare alle esigenze che si pongono di volta in volta, usando l'intelligenza, mettendo oltre alle proprie idee l'essere di tutti i giorni sul campo, adattandosi alle situazioni esistenti. E' difficile trovare una realtà che ti permetta di costruire qualcosa, o meglio la si deve meritare. In questo mondo c'è tanta concorrenza e quindi devi cercare di lavorare al massimo in base a quanto ti si presenta".
Vieni da un'esperienza forte e particolare a Barletta. Cosa ti porta dietro dalla passata stagione?
"Intanto, se mi posso permettere, vorrei ringraziare e salutare tutti i tifosi biancorossi che purtroppo si trovano con una squadra in Eccellenza, ma che portano dentro il loro cuore una stagione importante, in cui hanno vissuto momenti particolari e battagliato con squadre di cartello, togliendosi delle grandi soddisfazioni, non ultima la vittoria nel derby a Foggia. Ricevo ancora oggi continui incoraggiamenti da questi tifosi. Spero che il Barletta possa tornare a calcare i palcoscenici che merita perchè ha un pubblico straordinario. Nel contempo spero pian piano di costruire un rapporto altrettanto forte con i miei nuovi tifosi, fatto di rispetto e professionalità".
Quale messaggio vuoi rivolgere loro?
"E' importante stare vicino a questi ragazzi e sostenerli. Personalmente cercherò di portare il massimo entusiasmo e professionalità possibile, provando a riportare l'AlbinoLeffe dove merita".