Qualche delusione come può capitare nello sport,ma anche tanti gol, una convocazione in nazionale, ma soprattutto la sensazione di essere cresciuto tanto. Non è mancato nulla nella stagione di Hicham Kanis.

Hcham, iniziamo parlando dell'ultima gara di campionato, contro la Pro Patria. Un successo pieno e convincente. Sei d'accordo?

“Sì. Abbiamo approcciato bene la partita rispetto ad altre altre volte quando abbiamo iniziato con il piede sbagliato, anche grazie all'incoraggiamento del mister. Abbiamo fatto noi la gara, abbiamo creato occasioni e credo che il successo sia meritato”.

Cosa non ha funzionato quest'anno rispetto al passato?

“Non è facile rispondere anche perchè ci alleniamo sempre bene, ma i risultati non sono stati dalla nostra parte”.

Recentemente sei stato convocato nella nazionale marocchina. Com'è andata?

“È andata benissimo. Ho fatto due gol in tre partite, ma è stato bello soprattutto confrontarsi con ragazzi che militano in club di livello europeo. Volevo dimostrare che anche l'AlbinoLeffe c'è”.

Che differenze hai notato coi ragazzi che vengono da altri campionati?

“La parte atletica all'esterno è più intensa. In nazionale abbiamo fatto un bel lavoro sia sulla corsa che sulla tecnica”.

Pensi mai a un'esperienza futura fuori dai confini italiani?

“Sì, mi piacerebbe”.

C'è un campionato nel quale vorresti giocare?

“Seguo molto il calcio inglese, è un campionato molto bello, ma non tifo per una squadra in particolare”.

Come giudichi la tua stagione a livello personale?

“Sono contento perchè ho giocato tanto, ho segnato 11 gol con la Berretti, due in nazionale e spero di finire in crescendo”.

In cosa ti senti di essere cresciuto maggiormente?

“Soprattutto sulla tecnica, ma anche negli appoggi e nei movimenti. Penso di essere cresciuto tanto e che l'allenatore l'abbia notato”.

Quali sono i prossimi obiettivi con la Berretti?

“Finire bene le ultime partite, vincerle e recuperare un po' in classifica. E poi fare il tifo per la Prima Squadra attesa da un finale di stagione importante”.

Visto che in passato hai partecipato alle Finali nazionali con gli Allievi, è doveroso un messaggio per i ragazzi allenati da mister Caccia.

“Faccio loro un grande in bocca al lupo per questa opportunità. Devono andare là con la testa per vincere e non solo per partecipare”.