Domenica alle ore 17.30 affronteremo in casa il Renate, squadra che al momento occupa la terzultima posizione in classifica ad una sola lunghezza da noi.

Sarà uno scontro diretto fondamentale tra due club che in questa prima parte di stagione non sono riuscite a dare il meglio di sè. Possiamo definirla una partita da "dentro o fuori", molto rilevante per il prosieguo della stagione.

Il Renate è composta, come noi, da un gruppo abbastanza giovane e si schiera normalmente con il modulo 5-3-2.

La porta è difesa da Paolo Castelli, portiere proveniente dalla Folgore Caratese con un lungo passato nel professionismo.

Generalmente i tre difensori centrali sono Di Gennaro, Teso e Riva. Il secondo può essere definito l'uomo di spicco dei tre, più esperto degli altri. Sugli esterni giocano Sciacca a destra e Anghileri a sinistra, terzini di buona gamba.

Davanti alla difesa Malgrati rappresenta un difensore aggiunto, mentre a metà campo Scaccabarozzi e Chimenti, i due interni, sono i giocatori con più qualità della squadra.

Davanti si alternano Ekuban, Valotti e Napoli. Soprattutto i primi due, molto giovani, sono attaccanti molto veloci e abili nelle ripartenze. Dovremo stare molto attenti proprio a queste situazioni, nelle quali si sono resi spesso pericolosi, giocando di rimessa.

Dal canto nostro, questa partita può rappresentare la svolta. Se la indirizzassimo bene, portando a casa il risultato, potrebbe aprirsi un nuovo campionato, da affrontare con maggiore entusiasmo e più linfa.