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L'uomo del giorno - Karamoko Cisse

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Era uno degli uomini più attesi, anche perchè il suo nome non era ancora comparso nel tabellino dei marcatori, ma la quinta giornata di campionato ha detto bene a Karamoko Cisse che, contro la ProVercelli, ha sfoderato una prestazione maiuscola impreziosita da un gol e un assist.

Karamoko, finalmente ti sei sbloccato.

“Sono molto contento per essere riuscito a segnare, ma probabilmente avrei barattato il gol con il successo di squadra”.

A coronamento di una grande domenica è arrivato l'assist per Girasole in occasione del momentaneo vantaggio.

“Sai, a volte capitano domeniche nelle quali sei decisivo e altre nelle quali fai più fatica. La cosa più importante è comunque dare sempre il massimo perchè vogliamo assolutamente salire in serie B”.

E' corretto dire che mai come quest'anno sei uno del leader della squadra? Il tuo grande lavoro al servizio dei compagni non è sfuggito al mister.

“Nella mia carriera non ho mai fatto tanti gol, per questo il mio lavoro è anche dare una mano alla squadra sotto l'aspetto della corsa. Quest'anno più che mai, visto quello che è accaduto la stagione passata. Il fatto di essere uno dei giocatori più esperti ti porta ad avere naturalmente un ruolo di leader. Questo significa avere più responsabilità e dare l'esempio ai giocatori più giovani. E' un discorso che vale per me, ma anche per altri miei compagni”.

In quest'ottica poter lavorare con Armando Madonna, che ha grande fiducia in te, può essere un ulteriore stimolo?

“Conosco il mister da tanto tempo, in pratica mi ha portato qui lui e quindi c'è un ottimo rapporto. Ma tutto il nostro gruppo è affiatato: lavoriamo per un obbietto comune e questa unità d'intenti può essere la nostra forza”.

Domenica affrontate la Virtus Entella, chiudendo un ciclo terribile di quattro gare nelle quali avete incrociato le tre squadre più attese del torneo.

“Sicuramente andremo a Chiavari per fare la nostra gara, giocarcela a viso aperto e cercare di vincere. Siamo arrabbiati per il pareggio contro la ProVercelli, soprattutto per com'è arrivato, e vogliamo riscattarci prontamente”.

Quali sono le favorite nella corsa alla promozione? Dove si inserisce l'AlbinoLeffe?

“La Cremonese parte come favorita da un paio di stagioni ma poi fallisce l'obbiettivo. E' fuori di dubbio che quest'anno abbia qualcosa in più rispetto alle altre. Dietro di lei c'è la ProVercelli e non dimenticherei il Vicenza. Noi abbiamo dimostrato di potercela giocare con le due favorite e quindi non ci nascondiamo. Dobbiamo fare il meglio possibile nel girone d'andata per poi vedere a che punto siamo e fare certi ragionamenti. Quest'anno il livello del campionato è molto alto. La Lega Pro, poi, è un torneo imprevedibile: magari fai bene con le grandi e con le piccole invece rimedi una figuraccia. Il fatto che quest'anno non ci siano retrocessioni spingerà tutte a puntare in alto e credo che ci sarà da diversi”.

Un sogno per questa stagione: promozione e doppia cifra alla voce dei gol fatti?

“Non voglio parlare di numeri. Spero solo di giocare tanto, di avere continuità di prestazioni e centrare la promozione”.

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