Il rientro di Danti e Pesenti e la buona prova dei giovani Bentley, Nichetti e Cortinovis S. contribuiscono a rendere meno amara la sconfitta interna della Bluceleste contro il Lumezzane, irrilevante ai fini della classifica, e proiettano i ragazzi di mister Facciolo all’ultima tappa di Mantova, in attesa di sapere quale sarà il loro avversario nei playout tra Pro Piacenza, Lumezzane e Renate.

Michele Facciolo al termine della gara ha così commentato quanto visto in campo: “Finchè sono stati bene fisicamente Pesenti e Danti, abbiamo creato qualche problema agli avversari. Nel secondo tempo l’espulsione ha condizionato la gara. Dalla Bona in questi ultimi due giorni aveva problemi ad un dente e questa mattina il dolore si è acutizzato. Dopo il pranzo ha avuto un forte mal di testa. L’ha sostituito Nichetti, che ha fatto una buona gara, è stato ordinato e ha fatto quanto gli abbiamo chiesto. Visto il lungo periodo di assenza dai campi, ha avuto i crampi e abbiamo dovuto cambiarlo. Abbiamo cambiato qualcosa dietro, contiamo su tutte le pedine che abbiamo a disposizione. Cortinovis poteva evitare di prendere il secondo giallo, era un fallo inutile a metacampo. Muchetti, invece, ha fatto una buona gara. L’unico neo è la disattenzione sul secondo gol loro, non essendosi accorto della presenza di un loro giocatore. A Danti e Pesenti mancano delle gare e dei minuti nelle gambe per ritrovare la forma migliore. E’ necessario trovare la condizione, ma li ho visti bene, calati nella parte con un buon spirito di sacrificio. Non dobbiamo comunque chiedere troppo, anche perché perderebbero lucidità in avanti”.

Rientrato dopo più di due mesi di inattività, Massimiliano Pesenti è pronto ad affrontare le ultime gare della stagione al massimo, per regalare alla società quella salvezza sfuggita lo scorso anno nell’ultima giornata a Pordenone: “Non è mai facile rientrare dopo un periodo così lungo. Ho fatto fatica, dopo un primo tempo in cui ho speso tanto ho cominciato un po’ a calare. Sono contento di essere tornato con la squadra. Cercherò di dare sempre di più per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Ce la siamo giocata, fino al loro secondo gol, poi siamo un po’ calati come era inevitabile. Ci hanno regalato il gol del vantaggio, ma anche loro non hanno costruito molto. Potevamo tenere il risultato, ma con un uomo in meno si fa il doppio della fatica. Aldilà del divario di punti tra noi e le altre, il livello delle squadre che lottano per la salvezza non è superiore al nostro. Cercheremo di dare il 1000 per cento per cercare di salvarci. Finalmente la rosa è quasi completamente recuperata, con il mio ritorno e quello di Danti ormai l’infermeria è quasi vuota. Le chiacchiere non servono a nulla, l’obiettivo è solo quello di salvarci”.

In seguito al forfait dell’ultimo minuto di Daniele Dalla Bona, le chiavi del centrocampo e la fascia di capitano sono passate nelle mani di Marco Nichetti, che ha così commentato la prestazione della squadra: “L’espulsione ha condizionato la gara. Non abbiamo fatto male, ma abbiamo incontrato alcune difficoltà che possiamo superare solo con il lavoro in settimana. Quando ho saputo di giocare dal primo minuto, ero comunque abbastanza tranquillo: è una partita di calcio e sono sempre pronto a giocare. E’ stato emozionante indossare la fascia di capitano. Quella di Mantova sarà l’ultima gara prima dei playout. Dobbiamo trovare più concretezza ed essere più decisi in fase di non possesso”.