Lo Sapevi Che... | 3 Curiosità sui prossimi avversari dell'#aL: il SÜDTIROL!
- Pubblicato in Prima Squadra
Alla vigilia del match di campionato (recupero della Seconda giornata di Ritorno) che vedrà i ragazzi di mister Marcolini impegnati in casa della capolista Südtirol (martedì 1 febbraio 2022, ore 18.00), ecco alcune curiosità sulla società altoatesina.
1) STORIA: Fondata nel quartiere Millan di Bressanone nel 1974 con il nome di Sport Verein Milland e con i colori sociali giallo e nero, ha assunto l'attuale identità nel 1995 (allorché è stata ridenominata Football Club Südtirol-Alto Adige, adottando i colori sociali bianco-rossi) e la corrente denominazione nel 2000. In ragione di questa ridenominazione la società intende rappresentare non solo il capoluogo, Bolzano, ma l'intero territorio provinciale dell'Alto Adige.
2) SOCIETÀ: Il Südtirol ha un assetto amministrativo da public company, atipico per gli standard del calcio italiano. Il pacchetto azionario della società non ha un vero investitore di riferimento: il 90% delle quote è suddiviso tra una trentina di soci. Il residuo 10% è detenuto dall'AFC Südtirol-FCD Alto Adige, associazione sportiva dilettantistica cui fanno capo le squadre giovanili del club biancorosso, aperta alle affiliazioni di comuni cittadini, che ne fanno un esempio di azionariato popolare.
3) STADIO: Il Südtirol disputa le proprie gare interne allo Stadio Druso, maggiore arena scoperta dell'Alto-Adige, appartenente al complesso polisportivo del lido di Bolzano, che sorge nei pressi della confluenza tra i fiumi Talvera e Isarco. L'impianto è di proprietà del comune di Bolzano e dispone di un rettangolo di gioco in erba naturale di misura 105x63 metri. La capienza totale degli spalti, dopo la ristrutturazione degli anni 2020, è di 5599 posti a sedere.
Lo stadio ha ospitato vari eventi extrasportivi dal 1950 al 1987, accogliendo le esibizioni di artisti quali Edoardo Bennato, Pino Daniele, Vasco Rossi, Laura Pausini e Tina Turner.
1) STORIA: Fondata nel quartiere Millan di Bressanone nel 1974 con il nome di Sport Verein Milland e con i colori sociali giallo e nero, ha assunto l'attuale identità nel 1995 (allorché è stata ridenominata Football Club Südtirol-Alto Adige, adottando i colori sociali bianco-rossi) e la corrente denominazione nel 2000. In ragione di questa ridenominazione la società intende rappresentare non solo il capoluogo, Bolzano, ma l'intero territorio provinciale dell'Alto Adige.
2) SOCIETÀ: Il Südtirol ha un assetto amministrativo da public company, atipico per gli standard del calcio italiano. Il pacchetto azionario della società non ha un vero investitore di riferimento: il 90% delle quote è suddiviso tra una trentina di soci. Il residuo 10% è detenuto dall'AFC Südtirol-FCD Alto Adige, associazione sportiva dilettantistica cui fanno capo le squadre giovanili del club biancorosso, aperta alle affiliazioni di comuni cittadini, che ne fanno un esempio di azionariato popolare.
3) STADIO: Il Südtirol disputa le proprie gare interne allo Stadio Druso, maggiore arena scoperta dell'Alto-Adige, appartenente al complesso polisportivo del lido di Bolzano, che sorge nei pressi della confluenza tra i fiumi Talvera e Isarco. L'impianto è di proprietà del comune di Bolzano e dispone di un rettangolo di gioco in erba naturale di misura 105x63 metri. La capienza totale degli spalti, dopo la ristrutturazione degli anni 2020, è di 5599 posti a sedere.
Lo stadio ha ospitato vari eventi extrasportivi dal 1950 al 1987, accogliendo le esibizioni di artisti quali Edoardo Bennato, Pino Daniele, Vasco Rossi, Laura Pausini e Tina Turner.
