Lo Sapevi Che... | 3 Curiosità sui prossimi avversari dell'#aL: il SEREGNO
- Pubblicato in Prima Squadra
A due giorni dal match di campionato che vedrà i ragazzi di mister Marcolini impegnati al Ferruccio contro il Seregno (domenica 6 marzo, ore 14.30), ecco alcune curiosità sulla società brianzola.
1) STORIA: Fondata nel 1913, il Seregno Calcio disputò inizialmente diversi tornei locali prima di iscriversi al campionato di Terza Categoria FIGC nella Stagione 1914/15.
Alla ripresa dell'attività ufficiale, nel 1919, non si iscrisse ad alcun campionato poiché non tutti i giocatori erano rientrati dalla leva militare.
All'inizio del 1920 si arrivò ad un compromesso: fondendosi con la Labor Sportiva, società cittadina di stampo ginnico-atletico, si rinforzò notevolmente e cambiò la propria denominazione in Labor Sportiva Seregno Foot-Ball Club.
Il Seregno vanta quale miglior risultato della propria storia il terzo posto ottenuto nel Girone A di Serie B nella Stagione 1946/47.
2) STADIO: Il Seregno Calcio disputa le proprie gare interne allo Stadio Ferruccio, costruito nel 1934 su commissione dell'imprenditore Umberto Trabattoni, in memoria del figlio Ferruccio scomparso a seguito di un incidente all'età di 7 anni. Trabattoni fu anche presidente della società dal 1922 al 1935 e commissario straordinario del Milan dal 1940 al luglio 1944, nonché presidente - sempre del Milan - dall'aprile 1945 al 1954.
Fu utilizzato per la prima volta nel campionato di calcio di Serie C 1935/36. Nel 1937 Trabattoni cedette l'impianto al Comune di Seregno.
In gare ufficiali hanno giocato squadre come il Milan, il Napoli di Evaristo Barrera, il Novara di Silvio Piola e il Cagliari di Gigi Riva. Nel 1935, in preparazione a un incontro della Coppa Internazionale, si è allenata la Nazionale di calcio italiana guidata da Vittorio Pozzo.
3) EX DEL MATCH: Amedeo Poletti, centrocampista classe 2002 che fin qui ha totalizzato 28 presenze e 2 gol in maglia bluceleste, nella scorsa stagione ha militato tra le fila del Seregno, vincendo il campionato di Serie D, che ha permesso alla società brianzola di tornare tra i professionisti dopo 40 anni (mancava dalla Stagione 1981/82, ndr).
Andrea Cocco, esperto attaccante classe 1986, ha indossato per due anni la casacca dell'AlbinoLeffe, mettendo a referto 59 presenze e 17 gol in Serie B (stagioni 2010/11 e 2011/12).
1) STORIA: Fondata nel 1913, il Seregno Calcio disputò inizialmente diversi tornei locali prima di iscriversi al campionato di Terza Categoria FIGC nella Stagione 1914/15.
Alla ripresa dell'attività ufficiale, nel 1919, non si iscrisse ad alcun campionato poiché non tutti i giocatori erano rientrati dalla leva militare.
All'inizio del 1920 si arrivò ad un compromesso: fondendosi con la Labor Sportiva, società cittadina di stampo ginnico-atletico, si rinforzò notevolmente e cambiò la propria denominazione in Labor Sportiva Seregno Foot-Ball Club.
Il Seregno vanta quale miglior risultato della propria storia il terzo posto ottenuto nel Girone A di Serie B nella Stagione 1946/47.
2) STADIO: Il Seregno Calcio disputa le proprie gare interne allo Stadio Ferruccio, costruito nel 1934 su commissione dell'imprenditore Umberto Trabattoni, in memoria del figlio Ferruccio scomparso a seguito di un incidente all'età di 7 anni. Trabattoni fu anche presidente della società dal 1922 al 1935 e commissario straordinario del Milan dal 1940 al luglio 1944, nonché presidente - sempre del Milan - dall'aprile 1945 al 1954.
Fu utilizzato per la prima volta nel campionato di calcio di Serie C 1935/36. Nel 1937 Trabattoni cedette l'impianto al Comune di Seregno.
In gare ufficiali hanno giocato squadre come il Milan, il Napoli di Evaristo Barrera, il Novara di Silvio Piola e il Cagliari di Gigi Riva. Nel 1935, in preparazione a un incontro della Coppa Internazionale, si è allenata la Nazionale di calcio italiana guidata da Vittorio Pozzo.
3) EX DEL MATCH: Amedeo Poletti, centrocampista classe 2002 che fin qui ha totalizzato 28 presenze e 2 gol in maglia bluceleste, nella scorsa stagione ha militato tra le fila del Seregno, vincendo il campionato di Serie D, che ha permesso alla società brianzola di tornare tra i professionisti dopo 40 anni (mancava dalla Stagione 1981/82, ndr).
Andrea Cocco, esperto attaccante classe 1986, ha indossato per due anni la casacca dell'AlbinoLeffe, mettendo a referto 59 presenze e 17 gol in Serie B (stagioni 2010/11 e 2011/12).
