U13 Vicecampione d'Italia, Grossi: "Stagione straordinaria, per noi tutti i ragazzi sono da medaglia d'oro"
- Pubblicato in Settore Giovanile
Un risultato straordinario, destinato a restare nella storia dell'AlbinoLeffe. Con la Final Four disputata domenica scorsa a Tirrenia (PI), l'Under 13 bluceleste ha concluso la propria stagione sfiorando il titolo nazionale 2022/23 e risultando essere la formazione Vicecampione d'Italia. I ragazzi allenati dal formatore Vittorio Previtali hanno concluso al secondo posto, dietro solo alla Roma e davanti a Hellas Verona e SPAL.
A parlare in casa seriana, chiudendo il cerchio di un'annata da incorniciare, è il responsabile dell'Attività di Base, Simone Grossi, che analizza il percorso intrapreso dall'AlbinoLeffe U13. "È stata una stagione straordinaria. Onestamente, se a inizio anno ci avessero parlato della possibilità di giocarci lo Scudetto all'ultima gara della Final Four, non ci avremmo creduto. Resta un po' di amaro in bocca per aver sfiorato il titolo ma in ogni caso credo che per una società come la nostra la seconda piazza sia motivo di enorme soddisfazione, anche perché in corsa vi erano ben 100 squadre professionistiche, di Serie C ma soprattutto di Serie A e B".
"Va dato merito a tutto lo staff, al formatore Previtali, figura fondamentale all'interno del settore giovanile bluceleste con cui collaboriamo proficuamente da anni, oltre che ai suoi collaboratori - Del Giudice, Romano, Bari e Venturelli -, i quali hanno accompagnato il gruppo garantendo il giusto apporto ed equilibrio funzionale a un fantastico percorso".
"Un percorso partito da lontano, perché al di là della vittoria del campionato e della Fase Interregionale, vi è da sottolineare come gran parte dei ragazzi che compongono l'attuale rosa facciano parte del vivaio AlbinoLeffe sin dalle prime selezioni tra i Pulcini. Un dato molto importante perché frutto della programmazione e del lavoro di anni dove tante persone hanno inciso contribuendo ciascuno per la propria parte".
"Da ultimo, voglio ringraziare i ragazzi. Grazie a loro abbiamo vissuto un'annata indimenticabile, e non nascondo di essermi emozionato in più di un'occasione. Non hanno mai mollato, dal primo all'ultimo giorno delle finali. Ho visto un gran bel percorso di crescita oltre che la loro convinzione nel crederci sempre, come purtroppo ho visto anche le loro lacrime al fischio finale di domenica scorsa. È un insegnamento anche questo: nel calcio vince sempre e solo una squadra, ma tutti insieme, uniti, sono stati capaci di creare un grande gruppo riuscendo a raggiungere qualcosa che nessuno si aspettava e che rimarrà sempre nei loro ricordi migliori. Per noi tutti sono da medaglia d'oro, complimenti!"
A parlare in casa seriana, chiudendo il cerchio di un'annata da incorniciare, è il responsabile dell'Attività di Base, Simone Grossi, che analizza il percorso intrapreso dall'AlbinoLeffe U13. "È stata una stagione straordinaria. Onestamente, se a inizio anno ci avessero parlato della possibilità di giocarci lo Scudetto all'ultima gara della Final Four, non ci avremmo creduto. Resta un po' di amaro in bocca per aver sfiorato il titolo ma in ogni caso credo che per una società come la nostra la seconda piazza sia motivo di enorme soddisfazione, anche perché in corsa vi erano ben 100 squadre professionistiche, di Serie C ma soprattutto di Serie A e B".
"Va dato merito a tutto lo staff, al formatore Previtali, figura fondamentale all'interno del settore giovanile bluceleste con cui collaboriamo proficuamente da anni, oltre che ai suoi collaboratori - Del Giudice, Romano, Bari e Venturelli -, i quali hanno accompagnato il gruppo garantendo il giusto apporto ed equilibrio funzionale a un fantastico percorso".
"Un percorso partito da lontano, perché al di là della vittoria del campionato e della Fase Interregionale, vi è da sottolineare come gran parte dei ragazzi che compongono l'attuale rosa facciano parte del vivaio AlbinoLeffe sin dalle prime selezioni tra i Pulcini. Un dato molto importante perché frutto della programmazione e del lavoro di anni dove tante persone hanno inciso contribuendo ciascuno per la propria parte".
"Da ultimo, voglio ringraziare i ragazzi. Grazie a loro abbiamo vissuto un'annata indimenticabile, e non nascondo di essermi emozionato in più di un'occasione. Non hanno mai mollato, dal primo all'ultimo giorno delle finali. Ho visto un gran bel percorso di crescita oltre che la loro convinzione nel crederci sempre, come purtroppo ho visto anche le loro lacrime al fischio finale di domenica scorsa. È un insegnamento anche questo: nel calcio vince sempre e solo una squadra, ma tutti insieme, uniti, sono stati capaci di creare un grande gruppo riuscendo a raggiungere qualcosa che nessuno si aspettava e che rimarrà sempre nei loro ricordi migliori. Per noi tutti sono da medaglia d'oro, complimenti!"
