Lo Sapevi Che... | 3 Curiosità sui prossimi avversari dell'#aL: il NOVARA
- Pubblicato in Prima Squadra
A due giorni dal match di campionato che vedrà i ragazzi di mister Zaffaroni impegnati al "Silvio Piola" contro il Novara (domenica 29 novembre, ore 15.00), ecco alcune curiosità sulla società piemontese.
1) STORIA: Il 22 dicembre 1908, otto studenti del Liceo "Carlo Alberto" - tutti di età compresa tra i 15 e i 16 anni - fondarono la Football Association Studenti Novara, grazie anche all'appoggio della società sportiva cattolica Voluntas, i cui atleti indossavano una divisa azzurra. Tra di loro vi erano anche Giovanni Canestrini, futuro giornalista de La Gazzetta dello Sport e l'avvocato Pietro Omodei Zorini, che in seguito avrebbe giocato anche nella Juventus.
Nella sua storia il Novara Calcio ha disputato per 13 volte il campionato di Serie A (l'ultima nella stagione 2011-2012), conseguendo come miglior risultato l'ottavo posto nell'annata 1951-1952. Ha giocato inoltre una finale di Coppa Italia, venendo sconfitta 2-1 dall'Ambrosiana-Inter nell'edizione 1938-1939.
Il club piemontese vanta la 29esima miglior tradizione sportiva FIGC e occupa la 33esima posizione (su 63 squadre) nella Classifica perpetua della Serie A dal 1929.
2) STADIO: Il Novara disputa le proprie gare interne allo Stadio "Silvio Piola", inaugurato il 18 gennaio 1976 in seguito all'abbandono del precedente Stadio Comunale di Via Alcarotti. La partita inaugurale, andata in scena il 22 gennaio, fu un'amichevole con la Juventus, vinta dal Novara per 2-1.
L'impianto, inizialmente privo di nome, fu dedicato a Luciano Marmo, ex calciatore del Novara e direttore della commissione tecnica della Nazionale italiana (1954-1958). Lo stadio venne poi intitolato all'ex calciatore Silvio Piola, tra i protagonisti della vittoria azzurra al Mondiale di Francia 1938 e centravanti del Novara per 7 stagioni (1947-1954), il 23 ottobre 1997, un anno dopo la sua scomparsa (avvenuta il 4 ottobre 1996).
3) MAI STATI IN D: Includendo la stagione in corso, il Novara non ha mai giocato nelle serie dilettantistiche italiane. L'unico anno in cui retrocesse tra i dilettanti (al termine della Serie C2 1989-90, perdendo 3-2 nello spareggio salvezza contro il Pontedera) venne ripescata in seguito al fallimento della Pro Vercelli in estate.
1) STORIA: Il 22 dicembre 1908, otto studenti del Liceo "Carlo Alberto" - tutti di età compresa tra i 15 e i 16 anni - fondarono la Football Association Studenti Novara, grazie anche all'appoggio della società sportiva cattolica Voluntas, i cui atleti indossavano una divisa azzurra. Tra di loro vi erano anche Giovanni Canestrini, futuro giornalista de La Gazzetta dello Sport e l'avvocato Pietro Omodei Zorini, che in seguito avrebbe giocato anche nella Juventus.
Nella sua storia il Novara Calcio ha disputato per 13 volte il campionato di Serie A (l'ultima nella stagione 2011-2012), conseguendo come miglior risultato l'ottavo posto nell'annata 1951-1952. Ha giocato inoltre una finale di Coppa Italia, venendo sconfitta 2-1 dall'Ambrosiana-Inter nell'edizione 1938-1939.
Il club piemontese vanta la 29esima miglior tradizione sportiva FIGC e occupa la 33esima posizione (su 63 squadre) nella Classifica perpetua della Serie A dal 1929.
2) STADIO: Il Novara disputa le proprie gare interne allo Stadio "Silvio Piola", inaugurato il 18 gennaio 1976 in seguito all'abbandono del precedente Stadio Comunale di Via Alcarotti. La partita inaugurale, andata in scena il 22 gennaio, fu un'amichevole con la Juventus, vinta dal Novara per 2-1.
L'impianto, inizialmente privo di nome, fu dedicato a Luciano Marmo, ex calciatore del Novara e direttore della commissione tecnica della Nazionale italiana (1954-1958). Lo stadio venne poi intitolato all'ex calciatore Silvio Piola, tra i protagonisti della vittoria azzurra al Mondiale di Francia 1938 e centravanti del Novara per 7 stagioni (1947-1954), il 23 ottobre 1997, un anno dopo la sua scomparsa (avvenuta il 4 ottobre 1996).
3) MAI STATI IN D: Includendo la stagione in corso, il Novara non ha mai giocato nelle serie dilettantistiche italiane. L'unico anno in cui retrocesse tra i dilettanti (al termine della Serie C2 1989-90, perdendo 3-2 nello spareggio salvezza contro il Pontedera) venne ripescata in seguito al fallimento della Pro Vercelli in estate.
