Parole #aLla Vigilia | Giacchetta: "Novara candidata alla B, massima concentrazione per dimostrare le nostre qualità"
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Dopo il pirotecnico successo ottenuto nel recupero della nona giornata in casa della Lucchese (4-5, poker di Manconi e rigore di Giorgione), domani pomeriggio (ore 15.00) l'AlbinoLeffe scenderà in campo ancora una volta lontano dalle mura amiche di Gorgonzola. Ad attendere la compagine di mister Zaffaroni ci sarà il Novara dell'ex Michele Marcolini, tecnico che aveva guidato i blucelesti alla salvezza nella stagione 2018/2019. A oggi i piemontesi occupano la tredicesima posizione con 14 punti in classifica (frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte) e una gara da recuperare.
"Questa per noi è una settimana difficilissima - spiega il direttore sportivo Simone Giacchetta - perché con quella di Novara saranno tre le partite disputate in sette giorni, sempre contro avversari di valore. Purtroppo però continuano a esserci assenze importanti che ci costringono a scendere in campo in una situazione di emergenza. La trasferta di Lucca dalla quale siamo reduci è stata una gara molto complicata ma che siamo riusciti a indirizzare subito su un binario giusto e, al di là di un punteggio finale un po' rocambolesco, abbiamo meritato la vittoria".
"Detto ciò - prosegue il diesse bluceleste - se consideriamo il match di Lucca, non possiamo che sottolineare come nel finale di partita la stanchezza si sia fatta sentire. Anche mentalmente l'impegno è stato notevole ma conoscendo il mister e i calciatori sono certo che sapremo recuperare al meglio le energie fisiche e mentali per affrontare al massimo delle nostre possibilità attuali il Novara, che ritengo ancora oggi una forte candidata alla promozione in Serie B. In panchina tra l'altro è da poco approdato un nostro ex allenatore (Michele Marcolini, ndr), molto bravo e capace, che dopo essere riuscito a conquistare con noi la salvezza ha potuto proporsi e allenare in Serie B".
"Il Novara ha molti giocatori esperti e di altissimo livello - conclude Giacchetta - per cui senza eccessivi timori andiamo a confrontarci con le nostre qualità che possono essere importanti se sostenute da attenzione, concentrazione, determinazione e voglia di non perdere. Perché alla fine in questa categoria sono queste le caratteristiche che, oltre alle capacità individuali superiori, possono darti quel quid in più".
"Questa per noi è una settimana difficilissima - spiega il direttore sportivo Simone Giacchetta - perché con quella di Novara saranno tre le partite disputate in sette giorni, sempre contro avversari di valore. Purtroppo però continuano a esserci assenze importanti che ci costringono a scendere in campo in una situazione di emergenza. La trasferta di Lucca dalla quale siamo reduci è stata una gara molto complicata ma che siamo riusciti a indirizzare subito su un binario giusto e, al di là di un punteggio finale un po' rocambolesco, abbiamo meritato la vittoria".
"Detto ciò - prosegue il diesse bluceleste - se consideriamo il match di Lucca, non possiamo che sottolineare come nel finale di partita la stanchezza si sia fatta sentire. Anche mentalmente l'impegno è stato notevole ma conoscendo il mister e i calciatori sono certo che sapremo recuperare al meglio le energie fisiche e mentali per affrontare al massimo delle nostre possibilità attuali il Novara, che ritengo ancora oggi una forte candidata alla promozione in Serie B. In panchina tra l'altro è da poco approdato un nostro ex allenatore (Michele Marcolini, ndr), molto bravo e capace, che dopo essere riuscito a conquistare con noi la salvezza ha potuto proporsi e allenare in Serie B".
"Il Novara ha molti giocatori esperti e di altissimo livello - conclude Giacchetta - per cui senza eccessivi timori andiamo a confrontarci con le nostre qualità che possono essere importanti se sostenute da attenzione, concentrazione, determinazione e voglia di non perdere. Perché alla fine in questa categoria sono queste le caratteristiche che, oltre alle capacità individuali superiori, possono darti quel quid in più".
