Prima Squadra, il bilancio del direttore sportivo Antonio Obbedio
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Con l'ultimo match di campionato disputato lo scorso 28 aprile, la Prima Squadra bluceleste ha chiuso di fatto la Stagione 2023/24. A quota 45 punti, i blucelesti si sono classificati al tredicesimo posto, raggiungendo la salvezza diretta anche grazie alla quinta miglior difesa del girone. Quello appena concluso è stato il primo anno del nuovo corso firmato mister Lopez in panchina e Antonio Obbedio dietro la scrivania. E a tracciare il bilancio del lavoro svolto a Zanica è proprio il direttore sportivo bluceleste.
"La stagione è stata sicuramente positiva, perché l'obiettivo primario della salvezza senza passare dai playout è stato raggiunto in anticipo, virtualmente di un mese (43 punti), aritmeticamente di una giornata. Dico sempre che prima di creare un gruppo la cosa più importante è quella di creare una squadra che sappia superare anche i momenti più difficili. Per questo la soddisfazione principale è aver visto, nella maggior parte delle partite, giocare, soffrire e vincere una squadra, condizione fondamentale tenendo conto la base da cui eravamo partiti".
"La maggior parte dei giocatori sono gli stessi della passata stagione (70% dell'organico). Il grande merito va dato a loro e allo staff tecnico, che ha saputo creare questa situazione facilitando l'inserimento dei giovani e la relativa crescita. Questo ha permesso, nei periodi difficili anche lunghi, di poter giocare con 6-7 under facendo comunque risultato".
"Un'ulteriore soddisfazione riguarda il profilo dell'allenatore - mister Lopez -, il quale si è rivelato giusto per poter lavorare secondo le linee guida della Società e la filosofia che da anni contraddistingue l'AlbinoLeffe. L'unico rimpianto è non aver potuto usufruire in maniera continua di 3-4 giocatori di esperienza che ci avrebbero sicuramente potuto aiutare nei momenti più delicati della stagione".
"Vorrei inoltre sottolineare la grande empatia che si è venuta a creare tra lo staff dirigenziale, quello tecnico e il settore giovanile. A tal proposito, colgo l'occasione per fare i complimenti al nostro vivaio per il raggiungimento dei Playoff con la Primavera 2, i quali, per una società come l'AlbinoLeffe e in un campionato pieno di realtà blasonate, rappresentano un traguardo importantissimo. Lo stesso vale per le formazioni di U17, U16 e U15 che proprio in questi giorni stanno partecipando alle Fasi Finali nazionali delle rispettive categorie".
"Nonostante un territorio caratterizzato dalla presenza di tante società di categoria superiore, ogni anno l'AlbinoLeffe riesce a portare diversi giovani in prima squadra e a farlo con continuità. La conferma è data dall'essere la prima compagine di tutta la Serie C a livello di minutaggio, sia per quanto riguarda i giovani cresciuti all'interno del proprio settore giovanile sia a livello di under in generale. Raggiungere gli obiettivi sportivi ed economici - che dovrebbero andare sempre di pari passo -, riuscendo al tempo stesso a far crescere i giovani, è l'orgoglio più grande che deve essere recepito da quanti hanno a cuore il mondo bluceleste. Questa deve essere la base da cui l'AlbinoLeffe deve ripartire ogni anno, cercando di alzare sempre l'asticella ma senza dimenticare mai la nostra mission".
"Concludo ringraziando in primis la Società e il presidente Gianfranco Andreoletti, che ci ha consentito di lavorare in totale autonomia e assoluta tranquillità, cosa mai scontata nel mondo del calcio, soprattutto in Serie C. Un abbraccio finale ai nostri tifosi i quali ci hanno supportato nel corso di tutta la stagione".
"La stagione è stata sicuramente positiva, perché l'obiettivo primario della salvezza senza passare dai playout è stato raggiunto in anticipo, virtualmente di un mese (43 punti), aritmeticamente di una giornata. Dico sempre che prima di creare un gruppo la cosa più importante è quella di creare una squadra che sappia superare anche i momenti più difficili. Per questo la soddisfazione principale è aver visto, nella maggior parte delle partite, giocare, soffrire e vincere una squadra, condizione fondamentale tenendo conto la base da cui eravamo partiti".
"La maggior parte dei giocatori sono gli stessi della passata stagione (70% dell'organico). Il grande merito va dato a loro e allo staff tecnico, che ha saputo creare questa situazione facilitando l'inserimento dei giovani e la relativa crescita. Questo ha permesso, nei periodi difficili anche lunghi, di poter giocare con 6-7 under facendo comunque risultato".
"Un'ulteriore soddisfazione riguarda il profilo dell'allenatore - mister Lopez -, il quale si è rivelato giusto per poter lavorare secondo le linee guida della Società e la filosofia che da anni contraddistingue l'AlbinoLeffe. L'unico rimpianto è non aver potuto usufruire in maniera continua di 3-4 giocatori di esperienza che ci avrebbero sicuramente potuto aiutare nei momenti più delicati della stagione".
"Vorrei inoltre sottolineare la grande empatia che si è venuta a creare tra lo staff dirigenziale, quello tecnico e il settore giovanile. A tal proposito, colgo l'occasione per fare i complimenti al nostro vivaio per il raggiungimento dei Playoff con la Primavera 2, i quali, per una società come l'AlbinoLeffe e in un campionato pieno di realtà blasonate, rappresentano un traguardo importantissimo. Lo stesso vale per le formazioni di U17, U16 e U15 che proprio in questi giorni stanno partecipando alle Fasi Finali nazionali delle rispettive categorie".
"Nonostante un territorio caratterizzato dalla presenza di tante società di categoria superiore, ogni anno l'AlbinoLeffe riesce a portare diversi giovani in prima squadra e a farlo con continuità. La conferma è data dall'essere la prima compagine di tutta la Serie C a livello di minutaggio, sia per quanto riguarda i giovani cresciuti all'interno del proprio settore giovanile sia a livello di under in generale. Raggiungere gli obiettivi sportivi ed economici - che dovrebbero andare sempre di pari passo -, riuscendo al tempo stesso a far crescere i giovani, è l'orgoglio più grande che deve essere recepito da quanti hanno a cuore il mondo bluceleste. Questa deve essere la base da cui l'AlbinoLeffe deve ripartire ogni anno, cercando di alzare sempre l'asticella ma senza dimenticare mai la nostra mission".
"Concludo ringraziando in primis la Società e il presidente Gianfranco Andreoletti, che ci ha consentito di lavorare in totale autonomia e assoluta tranquillità, cosa mai scontata nel mondo del calcio, soprattutto in Serie C. Un abbraccio finale ai nostri tifosi i quali ci hanno supportato nel corso di tutta la stagione".