Lo sapevi che... | 3 Curiosità sull'A.S. Giana Erminio 1909!
- Pubblicato in Prima Squadra
A due giorni dal match di campionato che vedrà i ragazzi di mister Lopez affrontare in trasferta la Giana Erminio - venerdì 20 settembre, ore 20.45 -, alcune curiosità sulla società martesana.
1) STADIO: La Giana Erminio disputa le proprie gare interne allo Stadio Comunale "Città di Gorgonzola". L'impianto è costruito parzialmente in trincea, al di sotto del livello del terreno. Gli spalti sono molto ravvicinati ai bordi del campo e sono suddivisi in tre settori indipendenti, tutti con posti numerati e dotati di seggiolini.
Il 28 settembre 2016 lo stadio ha ospitato l'incontro Lombardia-Repubblica d'Irlanda valido per la UEFA Region's Cup e vinto dagli ospiti con il punteggio di 0-1. Il 6 ottobre 2016 si è disputata invece la partita Italia-Polonia, valida per il Torneo Quattro Nazioni U20 e vinta dagli azzurrini per 3-0.
Durante la costruzione dell'AlbinoLeffe Stadium di Zanica, lo Stadio "Città di Gogonzola" ha ospitato le gare interne della prima squadra seriana.
2) STORIA: Fondata nel 1909 con la denominazione Unione Sportiva Argentia, ha adottato il corrente appellativo - Associazione Sportiva Giana Erminio - in maniera stabile dal 1947. A oggi è l'unica società professionistica d'Italia a portare come denominazione un antroponimo. Tale denominazione venne adottata per la prima volta nel 1932 in onore di un diciannovenne gorgonzolese - Erminio Giana appunto -, sottotenente del 4° Reggimento del Battaglione alpino "Aosta", caduto sul Monte Zugna (tra le province di Trento e Vicenza) nel 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, e insignito della medaglia d'argento al valore militare.
Dopo aver partecipato per oltre un secolo a competizioni dilettantistiche a carattere locale (regionale e provinciale), nel 2014 la Giana Erminio ha disputato per la prima volta un campionato professionistico.
3) LONGEVITÀ SOCIETARIA: Il presidente e proprietario Oreste Bamonte (imprenditore nel ramo caseario) è in carica dal 1985 e risulta pertanto il secondo titolare di un club professionistico in Italia per longevità (preceduto solo da Luigi Fresco, presidente-allenatore della Virtus Verona dal 1982).
1) STADIO: La Giana Erminio disputa le proprie gare interne allo Stadio Comunale "Città di Gorgonzola". L'impianto è costruito parzialmente in trincea, al di sotto del livello del terreno. Gli spalti sono molto ravvicinati ai bordi del campo e sono suddivisi in tre settori indipendenti, tutti con posti numerati e dotati di seggiolini.
Il 28 settembre 2016 lo stadio ha ospitato l'incontro Lombardia-Repubblica d'Irlanda valido per la UEFA Region's Cup e vinto dagli ospiti con il punteggio di 0-1. Il 6 ottobre 2016 si è disputata invece la partita Italia-Polonia, valida per il Torneo Quattro Nazioni U20 e vinta dagli azzurrini per 3-0.
Durante la costruzione dell'AlbinoLeffe Stadium di Zanica, lo Stadio "Città di Gogonzola" ha ospitato le gare interne della prima squadra seriana.
2) STORIA: Fondata nel 1909 con la denominazione Unione Sportiva Argentia, ha adottato il corrente appellativo - Associazione Sportiva Giana Erminio - in maniera stabile dal 1947. A oggi è l'unica società professionistica d'Italia a portare come denominazione un antroponimo. Tale denominazione venne adottata per la prima volta nel 1932 in onore di un diciannovenne gorgonzolese - Erminio Giana appunto -, sottotenente del 4° Reggimento del Battaglione alpino "Aosta", caduto sul Monte Zugna (tra le province di Trento e Vicenza) nel 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, e insignito della medaglia d'argento al valore militare.
Dopo aver partecipato per oltre un secolo a competizioni dilettantistiche a carattere locale (regionale e provinciale), nel 2014 la Giana Erminio ha disputato per la prima volta un campionato professionistico.
3) LONGEVITÀ SOCIETARIA: Il presidente e proprietario Oreste Bamonte (imprenditore nel ramo caseario) è in carica dal 1985 e risulta pertanto il secondo titolare di un club professionistico in Italia per longevità (preceduto solo da Luigi Fresco, presidente-allenatore della Virtus Verona dal 1982).