Lo sapevi che... | 3 curiosità sul Calcio Lecco 1912!
- Pubblicato in Prima Squadra
A meno di 36 ore dal match di campionato che vedrà i ragazzi di mister Giovanni Lopez ospitare allo Stadium il Lecco (sabato 30 novembre, ore 15.00, qui info biglietti e copertura TV), di seguito alcune curiosità sulla società bluceleste.
1) STORIA: La sezione calcistica della città di Lecco nacque ufficialmente il 22 dicembre 1912 da un'idea di Vico Signorelli, membro del consiglio di amministrazione della Società Canottieri Lecco, fondata il 27 settembre 1895 nel Caffè del Teatro Sociale. La prima partita ufficiale del Calcio Lecco risale invece al 13 aprile 1912; venne disputata contro il Milan che si impose con il punteggio di 4-1.
La società lecchese ha disputato tre campionati di Serie A, l'ultimo dei quali nella stagione 1966/67 e 12 di Serie B - compreso il torneo cadetto 2023/24, conquistato vincendo i playoff di Lega Pro 2022/23 al termine di una straordinaria cavalcata (conclusasi con la vittoria in finale sul Foggia) - oltre ad aver conquistato una Coppa Anglo-Italiana nel 1977. Nel suo palmarès può vantare inoltre la vittoria di una Coppa Italia Semiprofessionisti.
2) COLORI SOCIALI E AQUILA: La colorazione ufficiale del Calcio Lecco 1912 è da sempre il blu e il celeste. L'accostamento cromatico venne inventato nel 1895 in occasione dell'atto di fondazione della Canottieri Lecco, il cui primo presidente, Antonio Cima, affermò che essi avrebbero evocato al meglio il panorama lacustre di cui si godeva dalla città, fondendo la tinta propria dell'acqua (blu) a quella del cielo (celeste). Al centro dello stemma ufficiale del Calcio Lecco 1912 è presente il disegno di un'aquila in bianco e nero. La prima volta che tale animale venne accostato alla società bluceleste fu nel corso della Stagione 1957/58, quando l'allora segretario coniò il termine Gli Aquilotti del Resegone per indicare i giocatori del Lecco. L'aquila venne scelta in quanto tipico animale delle montagne mentre il Resegone in quanto monte più caratteristico della provincia di Lecco, più volte citato anche nei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. Tale appellativo piacque fin da subito ai tifosi lecchesi; fu a quel punto che lo stesso segretario disegnò l'aquila che ancora oggi campeggia al centro dello stemma.
3) I PRECEDENTI CASALINGHI: Nei setti precedenti incontri di campionato in casa dell'AlbinoLeffe, quattro vittorie seriane e tre pareggi, tredici gol complessivi dei blucelesti (contro i 5 degli ospiti). Bilancio alla pari, invece, in Coppa Italia di Serie C, con una vittoria a testa per AlbinoLeffe e Lecco, sempre con il punteggio di 2-1.
1) STORIA: La sezione calcistica della città di Lecco nacque ufficialmente il 22 dicembre 1912 da un'idea di Vico Signorelli, membro del consiglio di amministrazione della Società Canottieri Lecco, fondata il 27 settembre 1895 nel Caffè del Teatro Sociale. La prima partita ufficiale del Calcio Lecco risale invece al 13 aprile 1912; venne disputata contro il Milan che si impose con il punteggio di 4-1.
La società lecchese ha disputato tre campionati di Serie A, l'ultimo dei quali nella stagione 1966/67 e 12 di Serie B - compreso il torneo cadetto 2023/24, conquistato vincendo i playoff di Lega Pro 2022/23 al termine di una straordinaria cavalcata (conclusasi con la vittoria in finale sul Foggia) - oltre ad aver conquistato una Coppa Anglo-Italiana nel 1977. Nel suo palmarès può vantare inoltre la vittoria di una Coppa Italia Semiprofessionisti.
2) COLORI SOCIALI E AQUILA: La colorazione ufficiale del Calcio Lecco 1912 è da sempre il blu e il celeste. L'accostamento cromatico venne inventato nel 1895 in occasione dell'atto di fondazione della Canottieri Lecco, il cui primo presidente, Antonio Cima, affermò che essi avrebbero evocato al meglio il panorama lacustre di cui si godeva dalla città, fondendo la tinta propria dell'acqua (blu) a quella del cielo (celeste). Al centro dello stemma ufficiale del Calcio Lecco 1912 è presente il disegno di un'aquila in bianco e nero. La prima volta che tale animale venne accostato alla società bluceleste fu nel corso della Stagione 1957/58, quando l'allora segretario coniò il termine Gli Aquilotti del Resegone per indicare i giocatori del Lecco. L'aquila venne scelta in quanto tipico animale delle montagne mentre il Resegone in quanto monte più caratteristico della provincia di Lecco, più volte citato anche nei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. Tale appellativo piacque fin da subito ai tifosi lecchesi; fu a quel punto che lo stesso segretario disegnò l'aquila che ancora oggi campeggia al centro dello stemma.
3) I PRECEDENTI CASALINGHI: Nei setti precedenti incontri di campionato in casa dell'AlbinoLeffe, quattro vittorie seriane e tre pareggi, tredici gol complessivi dei blucelesti (contro i 5 degli ospiti). Bilancio alla pari, invece, in Coppa Italia di Serie C, con una vittoria a testa per AlbinoLeffe e Lecco, sempre con il punteggio di 2-1.