Si chiude unastagione, se ne apre un'altra. Giovanni Bonavita tratteggia peralbinoleffenews.com alcune delle nuove caratteristiche del settoregiovanile AlbinoLeffe stagione 2012-13.

Giovanni Bonavita,iniziamo dalla fine, ovvero il trofeo Dossena: un commento alsuccesso degli uomini di Del Prato?

Ioconsidero il trofeo Dossena come il 2°-3° torneo piùimportante d'Italia per la categoria Primavera dopo il Viareggio,addirittura a prescindere dalle partecipanti. Dà i brividileggere l'albo d'oro di questo torneo così prestigioso esapere di avere messo il nostro nome in questa lista è per noimotivo di vanto. Credo che le categorie Allievi e Primavera siano lospecchio del lavoro che facciamo in tutto il nostro settoregiovanile, anche se ogni categoria in questa stagione ha dato segnitangibili del lavoro che abbiamo svolto: dico Allievi comunque perchédei giocatori di questa stagione 9 ragazzi annata '95 su 11 passanoalla Berretti della prossima stagione, un esempio importante diquello che sto affermando.

Per quello checoncerne la metodologia di lavoro sul campo, ci sono novitàper il prossimo anno?

Inseriremonell'attività di base il Coerver Coaching. Si tratta di unmetodo d'allenamento olandese, che lavora molto sull'individualità:migliorando ogni singolo componente si migliora la squadra intera.Tanta ripetitività, esercizi tecnici combinati che esaltano ilmiglioramento del gesto tecnico nelle fasce più giovani. Siamoconvinti della bontà del nostro lavoro, ma vogliamointensificare il lavoro delle fasce più piccole soprattuttoper migliorare la qualità e la pulizia dei gesti, inserendoleda subito in meccanismi di gioco.

E per quello checoncerne la struttura e le figure che vi lavorano?

Lasquadra Berretti è stata affidata ad Ivan Del Prato, mentreLuca Danelli si occuperà dei Giovanissimi Nazionali. Nessunallenatore che ha lavorato con noi quest'anno lasceràl'AlbinoLeffe, ma cambierà certamente qualcosa. FrancescoNicoli, ad esempio, passerà agli Esordienti: è unbravissimo istruttore e andrà a migliorare la qualitàdel lavoro tecnico sui ragazzi.

SilvioCortinovis rimane responsabile dell'area portieri e diverràanche l'allenatore dei portieri della prima squadra. Stesso discorsoper il preparatore atletico Mutti, che rimane responsabile dell'areaatletica del settore giovanile e diviene anche preparatore dellaprima squadra. Poiché la prima squadra si allenerà alcentro sportivo di Zanica, entrambi possono proseguire nell'attivitàdi supervisione del settore giovanile e lavorare per la formazione“pro” contemporaneamente.