Intervista al d.g. Nicola Bignotti
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Con i suoi 30 anni lei è il più giovane d.g. della serie cadetta. Ciracconti il suo iter
Ho cominciato come segretario delsettore giovanile dell’AC Ospitaletto per poi diventarne responsabile, poiCremapergo e Palazzolo. Nel 2004 ho accettato l’avventura al Bellinzona serie Bsvizzera, pensavo di restarci un anno invece mi sono fermato quattro stagioni coronate lo scorso anno con la promozione inserie A e la finale di Coppa Svizzera a Basilea e la qualificazione in CoppaUefa
Per il dopo - Turotti il presidente Andreoletti ha scelto lei. Come havissuto il momento della chiamata?
E’ stata una chiamata inattesa, macome ho detto più volte davanti all’entusiasmo del presidente e ai suoiprogetti non ho esitato nemmeno unistante nonostante avessi appena rinnovato per altre due stagioni con ilBellinzona
Cosa si porta dall’esperienza in Svizzera?
La metodicità e la precisione nellavoro
AlbinoLeffe e Bellinzona: quali i punti in comune e quali ledifferenze?
Sono due realtà molto simili:attenzione ai bilanci, politica dei piccoli passi, grossa importanzaall’organizzazione. La grossa differenza è la presenza all’Albinoleffe di unPresidente con la P maiuscola che a Bellinzona non c’era
Per concludere, un bilancio di questi quasi due mesi all’AlbinoLeffe
Molto positivo, ho trovato unambiente che ha voglia di crescere e lavorare e sono sicuro che ci toglieremo delle soddisfazioni.